mercoledì 22 Marzo, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Esteri Mondo

Lotta all’Oppio spirituale: in Cina è guerra ai videogiochi dopo le 10 di sera

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
19 Agosto 2022 06:24
in Mondo, Società, Tech
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Lotta all’Oppio spirituale: in Cina è guerra ai videogiochi dopo le 10 di sera
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Pechino dichiara guerra ai giochi online rei – secondo il governo di Xi Jinping – di alimentare “l’oppio spirituale” nelle giovani menti cinesi, con la conseguenza di provocare nei fanciulli problemi mentali e comportamentali. 

Sulla base di questo programma, la scorsa settimana la più grande società di giochi cinese, Tencent, ha predisposto un sistema per bloccare l’accesso ai videogiochi negli orari notturni a tutti i ragazzi inferiori di 12 anni e, contestualmente, limitare il tempo di gioco a tutti i minorenni. All’interno dei confini della Repubblica popolare, dunque, ai ragazzi non sarà più permesso di giocare online più di 1 ora al giorno, e comunque mai tra le 22 e le 8 del mattino. Per farlo negli orari consentiti, comunque, i ragazzi dovranno registrarsi con ID ufficiali (contenuti tutti in un database ufficiale detenuto dal Governo), associati ai loro documenti d’identità.

Altri articoli interessanti

Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)

Ecco perché il cibo a basso costo non è più sostenibile

Il Grande Fratello esiste davvero. E vota comunista

Del resto, i dati sul gioco minorile in Cina non sono confortanti: più del 14% dei minori (circa 33 milioni di bambini) sono dipendenti da Internet. I bambini cinesi con meno di 10 anni che hanno già accesso a Internet sono 29 milioni, e circa il 70% di loro possiede già uno smartphone.

A finire per primo nella lista di proscrizione il popolarissimo gioco Honor of Kings che, secondo le analisi di Tencent, risulta essere un passatempo capace di creare dipendenza patologica nei bambini.

“L’oppio spirituale è cresciuto fino a diventare un’industria del valore di centinaia di miliardi“, ha scritto l’Economic Information Daily, quotidiano vicino alla stampa ufficiale cinese. “A nessuna industria dovrebbe essere consentito di svilupparsi in un modo da distruggere una generazione“.

Secondo la legge cinese, gli utenti di età inferiore ai 18 anni possono giocare ai giochi online per un massimo di un’ora e mezza al giorno, e tre ore durante le vacanze. Adesso però, per i minori di 12 anni, scatta un altro giro di vite: tra le misure intraprese da Tencent, un ulteriore contenimento del tempo di gioco per questa fascia d’età, limitata a un’ora al giorno, due ore durante le vacanze. Ai bambini di età inferiore ai 12 anni sarà inoltre vietato effettuare acquisti all’interno del gioco.

Solo gli adulti potranno giocare la notte. E, per farlo, sarà necessario farsi identificare attraverso la scansione del volto per mezzo di un algoritmo: solo quando il software, infatti, riconoscerà una ruga o un capello bianco si avrà il via libera per mettersi alla consolle. Per i cinesi questa è l’unica soluzione per evitare ai bambini conseguenze negative a lungo termine. Che il gioco, dunque, abbia inizio.

Tags: Cinavideogiochi
Articolo precedente

Elezioni / La mela avvelenata dietro la possibile vittoria del centrodestra

Articolo successivo

Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)
Società

Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)

18 Gennaio 2023 06:14
Ecco perché il cibo a basso costo non è più sostenibile
Economia

Ecco perché il cibo a basso costo non è più sostenibile

18 Luglio 2022 06:23
Riconoscimento facciale: parte dall’Italia il primo no all’invasione della tecnologia
Società

Il Grande Fratello esiste davvero. E vota comunista

12 Luglio 2022 06:03
Il giudice onorario, ghostwriter a cottimo della giustizia italiana
Giustizia

Intelligenza artificiale e amministrazione della giustizia: il caso del giudice-robot

15 Giugno 2022 06:11
Quando è la Cina a copiare dall’Europa: la nuova normativa privacy di Pechino guarda quella del Vecchio Continente 
Mondo

Quando è la Cina a copiare dall’Europa: la nuova normativa privacy di Pechino guarda quella del Vecchio Continente 

07 Marzo 2022 06:21
Perché è giusto aiutare l’Ucraina e smascherare il sogno egemone di Russia e Cina
#Ucraina

Perché è giusto aiutare l’Ucraina e smascherare il sogno egemone di Russia e Cina

28 Febbraio 2022 05:57
Articolo successivo
Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori

Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori

Mail spazzatura e tutela della privacy: in Germania scatta il risarcimento 

Mail spazzatura e tutela della privacy: in Germania scatta il risarcimento 

Le ultime da LabParlamento

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

22 Marzo 2023
L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

22 Marzo 2023
Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

18 Marzo 2023
I (troppi) paradossi della scuola

I (troppi) paradossi della scuola

18 Marzo 2023
Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

7 Marzo 2023
Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

7 Marzo 2023
Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

2 Marzo 2023
La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

2 Marzo 2023
“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

1 Marzo 2023
Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

1 Marzo 2023
Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

1 Marzo 2023
Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

28 Febbraio 2023
Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

28 Febbraio 2023
“Basta allo spreco alimentare”: Alessandro Alongi (XII Mun.) inizia la battaglia per il recupero del cibo nelle mense comunali

“Basta allo spreco alimentare”: Alessandro Alongi (XII Mun.) inizia la battaglia per il recupero del cibo nelle mense comunali

20 Febbraio 2023
Europol, tra agenzia di sicurezza e organo di sorveglianza di massa

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

20 Febbraio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.