lunedì 19 Maggio, 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società

Via libera al baby-SPID: anche i bambini avranno la loro identità digitale 

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
16 Febbraio 2022 07:00
in Società, Tech
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Via libera al baby-SPID: anche i bambini avranno la loro identità digitale 
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Tutto pronto per far entrare anche i più piccoli nel mondo digitale della Pubblica Amministrazione: la settimana scorsa il Garante per la protezione dei dati personali, infatti, ha dato il sostanziale disco verde – individuando le opportune garanzie – per l’utilizzo del Sistema pubblico di identità digitale (SPID) anche da parte dei minorenni, oggi esclusi dalla possibilità di accedere ai siti pubblici che richiedevano tale formula di accreditamento.

Con un parere dell’Autority guidata da Pasquale Stanzione allo schema delle “Linee guida operative per la fruizione dei servizi SPID da parte dei minori”, proposto da AgID a breve, dunque, anche i ragazzi dai 14 ai 18 anni anni potranno dotarsi di una propria identità SPID per accedere ai servizi offerti dalla PA (e a loro rivolti). I loro fratellini più piccoli, invece, potranno utilizzarlo solo per i servizi online forniti dalle scuole (come ad es. il registro elettronico). Saranno comunque sempre i genitori a richiedere lo SPID per loro.

Altri articoli interessanti

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

Nelle pieghe del parere, il Garante non ha tralasciato il fatto di sottolineare come trattamenti sottesi al rilascio di SPID e al suo utilizzo per l’accesso ai servizi online espongono – almeno potenzialmente – i minori a rischi che richiedono una specifica protezione, con l’adozione di adeguate misure per mitigarli; da qui, dunque, la distinzione tra gli ultraquattordicenni e gli infraquattordicenni, in ragione proprio del diverso grado di maturità e consapevolezza. 

In tale contesto, l’Autorità ha chiesto ad AgID di modificare lo schema introducendo garanzie aggiuntive, con particolare riferimento alla procedura di rilascio dell’identità SPID da parte degli identity provider che richiede un’accurata verifica dell’identità del genitore e del minore e l’individuazione delle informazioni da raccogliere e conservare, nel rispetto del principio di minimizzazione. Anche i service provider, su richiesta del Garante, dovranno impegnarsi a valutare quali siano i servizi da offrire direttamente ai minori e le garanzie da assicurare in ragione delle caratteristiche degli stessi.

Particolare accortezza, poi, al linguaggio da usare in relazione alla classica informativa privacy (che, verosimilmente, i più piccoli potrebbero essere tentati di non leggere al pari degli adulti): le informazioni, su disposizione dell’Autorità di Piazza Venezia, dovranno avere un linguaggio semplice e chiaro, adatto naturalmente al pubblico di riferimento Al compimento dei 18 anni, poi, l’interessato dovrà espressamente scegliere se mantenere o revocare la propria identità digitale, anche con modalità diverse da SPID. 

Benvenuti, dunque, su SPID. Dall’identità digitale, ormai, nessun può sfuggire.

Tags: garante privacyMinoriPrivacyspid
Articolo precedente

Caro energia: Uecoop, 2022 a rischio per un azienda su quattro

Articolo successivo

I rifugiati Rohingya denunciano (anche loro) Facebook: il suo algoritmo crea violenza

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 
Istruzione

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

21 Settembre 2023 12:49
Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)
Sanità

Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)

04 Giugno 2023 21:14
Europol, tra agenzia di sicurezza e organo di sorveglianza di massa
Tech

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

20 Febbraio 2023 15:09
Troppo smartphone? Potrebbe scatenare allergia
Società

Smartphone e bambini: 1 su 2 ce l’ha, il 99% è già online

27 Gennaio 2023 19:18
Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)
Tech

Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

20 Gennaio 2023 05:45
Maltrattamenti in famiglia e a scuola: un confronto obbligato
Giustizia

Maltrattamenti in famiglia e a scuola: un confronto obbligato

09 Gennaio 2023 05:31
Articolo successivo
Dati personali venduti alle società di alcol e tabacco: Facebook nuovamente nel mirino

I rifugiati Rohingya denunciano (anche loro) Facebook: il suo algoritmo crea violenza

Bufera sui dati personali: Zuckerberg minaccia di tagliar fuori l’Europa 

Bufera sui dati personali: Zuckerberg minaccia di tagliar fuori l’Europa 

Le ultime da LabParlamento

L’ASSOCIAZIONE NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA DI ROMA LANCIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO “ROMA NEI NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA”

L’ASSOCIAZIONE NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA DI ROMA LANCIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO “ROMA NEI NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA”

15 Maggio 2025
Regione Lombardia hub per la salute ginecologica delle donne

Regione Lombardia hub per la salute ginecologica delle donne

14 Maggio 2025
SUCCESSO ALLA SAPIENZA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “DISEGNO + SMARTPHONE = MUSICA”

SUCCESSO ALLA SAPIENZA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “DISEGNO + SMARTPHONE = MUSICA”

14 Maggio 2025
“Una pace possibile”, il 17 maggio a Rimini l’incontro dedicato alla crisi in Afghanistan 

“Una pace possibile”, il 17 maggio a Rimini l’incontro dedicato alla crisi in Afghanistan 

14 Maggio 2025
NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

7 Maggio 2025
Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

6 Maggio 2025
Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

6 Maggio 2025
Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

5 Maggio 2025
Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

5 Maggio 2025
Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

29 Aprile 2025
LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

28 Aprile 2025
Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

23 Aprile 2025
MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

15 Aprile 2025
CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

15 Aprile 2025
I dazi e il nuovo ordine mondiale. Ecco perché l’Italia e l’Ue devono trattare con Trump per arginare lo squalo cinese

I dazi e il nuovo ordine mondiale. Ecco perché l’Italia e l’Ue devono trattare con Trump per arginare lo squalo cinese

9 Aprile 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok