giovedì 21 Settembre, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società Tech

Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
20 Gennaio 2023 05:45
in Tech
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

In Ocean’s Eleven, il famoso film del 2001 diretto da diretto da Steven Soderbergh, la banda guidata da George Clooney e Brad Pitt si intrufola nel sistema televisivo a circuito chiuso del caveau del casinò Bellagio di Las Vegas, rimandando le immagini su una finta cassaforte costruita “ad hoc” così da sviare le guardie e rapinare con relativa tranquillità la cassaforte. 

Oggi questo tipo di hackeraggio non è soltanto roba scenografica. Manipolare la realtà è ora possibile. Una nuova tecnologia rende possibile non solo deviare le immagini riprese in tempo reale come immaginato da Danny Ocean, ma anche alterare le vecchie immagini, cambiare la successione degli eventi immortalati da una telecamera di sicurezza, modificare un video salvato su un telefonino, cambiare il volto di un fotogramma e sostituirlo con un altro viso, attribuendo eventualmente colpe ad altri o precostituire delle prove fittizie. Ma soprattutto senza lasciare tracce. E modificare in tal modo la storia. 

Altri articoli interessanti

Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)

Quello che sino a poco tempo fa sembrava fantascienza adesso è diventato realtà. E l’artefice di tale distopia è Toka, una società informatica israeliana fondata dall’ex premier israeliano Ehud Barak (insieme all’ex capo informatico delle forze di difesa israeliane Yaron Rosen), che consente ai clienti di hackerare le telecamere e modificare i propri feed, proprio come in un film, potenzialità svelata nei giorni scorsi dal quotidiano israeliano Haaretz.

Al momento tale tecnologia è disponibile solo per clienti governativi, intelligence e forze dell’ordine, ma nulla esclude che in un futuro prossimo sarà disponibile anche sul mercato retail. Secondo Haaretz, a partire dal 2021 la società aveva contratti con Israele per commesse di valore da 6 milioni di dollari, e aveva anche pianificato una “espansione del dispiegamento esistente” in Israele. La società, interpellata da giornale, si è trincerata dietro il silenzio.

La tecnologia di Toka ruota intorno al ruolo che le telecamere svolgono quotidianamente nella vita di ognuno, e soprattutto della parte da protagonista svolta dalle riprese elettroniche nel campo sicurezza e la difesa nazionale. Ormai le videocamere sono presenti ovunque, dagli incroci stradali, a negozi e centri commerciali, parcheggi, hotel, aeroporti e persino nelle nostre case, grazie agli assistenti domestici come Alexa, dai monitor per controllare i neonati o i più banali videocitofoni. Occhi vitrei che possono trasmettere immagini e sequenze fotografiche dal vivo, a cui possiamo accedere tramite i nostri telefoni o pc e, dovendosi connettere a Internet, tali device non sono immuni da possibili incursioni piratesche.

Grazie all’opera di Toka è possibile, infatti, alterare i contenuti registrati da questi occhi elettronici, hakerando con facilità tali dispositivi e cambiare il corso delle immagini (sostituendo o cancellando i vari personaggi se del caso), il tutto senza lasciare alcuna traccia forense.

La cosa, inevitabilmente, ha suscitato diverse perplessità, soprattutto sul fatto che, da adesso in poi, un video possa essere manipolato per incriminare cittadini innocenti o per motivi politici. “Questa è una tecnologia distopica dal punto di vista dei diritti umani. Solo la sua mera esistenza solleva seri interrogativi. In teoria, si può abusare di tale tecnologia” ha affermato l’avvocato per i diritti umani Alon Sapir. “Si può immaginare che il video venga manipolato per incriminare cittadini innocenti o proteggere persone che sono vicine al sistema, o anche solo editing manipolativo per scopi ideologici o addirittura politici se dovesse cadere nel mani sbagliate”. Tutto reso possibile ora da Toka, grazie ai quali i suoi clienti possono individuare le telecamere in cui infiltrarsi e il tipo di storia da raccontare, mistificando quanto già registrato cambiando, di conseguenza, la verità storica dei fatti accaduti in un dato momento.

Le attenzioni di Toka non sono soltanto rivolte a persone e telecamere: secondo i documenti esaminati dagli esperti informatici di Haaretz, la tecnologia israeliana offre strumenti che consentono ai clienti anche di prendere di mira le auto e geolocalizzare ogni veicolo in ogni istante, pedinando in tal modo gli spostamenti dei veicoli attenzionati. 

“Uno scenario in cui qualcuno è accusato di qualcosa e non sa se le prove presentate contro di lui sono reali o meno è veramente distopico. La legge attuale non inizia ad affrontare situazioni come queste” ha concluso Sapir.

Tags: Privacy
Articolo precedente

Femminicidio, parla l’esperto: “serve una campagna di sensibilizzazione che parta dalle scuole”

Articolo successivo

Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)
Sanità

Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)

04 Giugno 2023 21:14
Europol, tra agenzia di sicurezza e organo di sorveglianza di massa
Tech

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

20 Febbraio 2023 15:09
Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)
Società

Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)

02 Gennaio 2023 06:02
Dati personali venduti alle società di alcol e tabacco: Facebook nuovamente nel mirino
Tech

Sei incinta? Facebook lo sa prima di te

28 Dicembre 2022 05:59
Tech

La denuncia dell’ONU: tecnologie digitali alla stregua di strumenti di sorveglianza

11 Ottobre 2022 06:23
Riforma Cartabia: il Garante privacy introduce il “doppio oblio”
Giustizia

Riforma Cartabia: il Garante privacy introduce il “doppio oblio”

20 Settembre 2022 06:30
Articolo successivo
Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

L’Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: dati e statistiche 

L’Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: dati e statistiche 

Le ultime da LabParlamento

Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

21 Settembre 2023
Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

21 Settembre 2023
Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

19 Settembre 2023
Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

18 Settembre 2023
Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

18 Settembre 2023
“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

18 Settembre 2023
Bankitalia, giù la domanda di credito e con i tassi alle stelle calano anche i mutui per la casa

La nuova mannaia della Bce: tassi di interessi su di 25 punti base

14 Settembre 2023
Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

14 Settembre 2023
Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

10 Settembre 2023
L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

8 Settembre 2023
Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

8 Settembre 2023
Durigon al Convegno COCI: “Dolore e rabbia per le vittime sul lavoro”

Durigon al Convegno COCI: “Dolore e rabbia per le vittime sul lavoro”

8 Settembre 2023
Il 10 settembre a Roma ‘Time for Change’: musica e arte insieme contro la poliomielite

Il 10 settembre a Roma ‘Time for Change’: musica e arte insieme contro la poliomielite

5 Settembre 2023
La CIU Unionquadri a Fiuggi: promuovere i temi legati a salute, alimentazione, sport e benessere tra le Imprese e i Lavoratori

La CIU Unionquadri a Fiuggi: promuovere i temi legati a salute, alimentazione, sport e benessere tra le Imprese e i Lavoratori

5 Settembre 2023
Difesa, Usif: “Governo intervenga su rinnovo contratto e tfs”

Sicurezza / sindacato Usif al Governo: zero segnali nei confronti delle Forze di polizia

5 Settembre 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.