mercoledì 18 Giugno, 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società

I Social? Bene per la noia, meno per aumentare la creatività

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
03 Gennaio 2023 06:48
in Società, Tech
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

I social media? Sicuramente utili per alleviare la noia, meno invece per stimolare la creatività e la possibilità di scoprire nuove passioni. Sono questi i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Marketing Theory e coordinato dal Prof. Stephen Murphy del Trinity College di Dublino.

In particolare, la ricerca mette in luce le caratteristiche della noia, uno stato emotivo sempre presente – a diversi dosaggi – nella vita di ognuno, ma ultimamente esacerbato durante la pandemia di COVID-19 a causa delle restrizioni di movimento che hanno impedito le esperienze di vita. 

Altri articoli interessanti

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19

Sei incinta? Facebook lo sa prima di te

La vita “social” dei ragazzi, tra ansia di apparire e vanagloria digitale

Lo studio ha utilizzato diverse interviste finalizzate a identificare due tipi di noia, quella superficiale e quella profonda. La noia superficiale è la più comune e fisiologica, e si riferisce a un’irrequietezza situazionale in cui le persone desiderano distrazioni. Al contrario, la noia profonda si riferisce a un disagio esistenziale in cui le persone lottano con il proprio senso di sé, ma alla fine possono portare alla scoperta di passioni prima sconosciute.


Noia e social network sono strettamente collegati. Un ruolo da protagonista durante il lockdown, infatti, è stato svolto proprio dai social media, la cui azione a volte salvifica durante il confinamento è emersa con forza nella ricerca. I social media, infatti, forniscono alle persone stimoli edonistici, fonti di desiderio, eccitazione e vari stati d’animo che consentono agli utilizzatori di allontanarsi temporaneamente da una situazione che a volte non sanno come gestire. L’accessibilità e la natura “sempre attiva” dei social significa che essi sono sempre a portata di mano per riempire i “tempi di inattività”.

I ricercatori hanno però osservato che i social network possono sì alleviare la noia superficiale, ma non contribuiscono granché a sviluppare la creatività e la scoperta di nuovi interessi, anzi addirittura impediscono alle persone di progredire verso uno stato di noia profonda, nel quale potrebbero scoprire nuove passioni.

“È facile essere risucchiati dai social media perché sei annoiato e hai del tempo da ammazzare, ma mi sono sempre sentito come se avessi sprecato il mio tempo, semplicemente scorrendo e aggiornando i miei feed senza pensarci” ha dichiarato una partecipante al panel della ricerca, dando un po’ la misura dell’intero studio. I partecipanti hanno descritto di essersi sentiti annoiati durante la permanenza forzata a casa, e solo grazie alla loro attività di consumo digitale sono riusciti a distrarsi dall’impossibilità di uscire fuori casa. Ma cos’è rimasto loro? Nulla. Alla fine, tutto il tempo passato tra bacheche post e challenge varie li ha lasciati comunque annoiati. In questo senso, tutti i partecipanti alla ricerca sono apparsi “bloccati in un ciclo ricorsivo”, oscillando continuamente tra momenti fugaci di noia superficiale e forme di distrazione mediate digitalmente.

Tags: covidSocial network
Articolo precedente

Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)

Articolo successivo

Todi città d’arte rende omaggio al Maestro Giancarlo Biagini

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19
Sanità

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19

29 Maggio 2023 11:22
Dati personali venduti alle società di alcol e tabacco: Facebook nuovamente nel mirino
Tech

Sei incinta? Facebook lo sa prima di te

28 Dicembre 2022 05:59
Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori
Società

La vita “social” dei ragazzi, tra ansia di apparire e vanagloria digitale

22 Dicembre 2022 05:26
Dimmi dove vivi e ti dirò che crimine ci sarà: così anche la polizia diventa predittiva
Società

Dimmi dove vivi e ti dirò che crimine ci sarà: così anche la polizia diventa predittiva

12 Dicembre 2022 06:14
Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia
Istruzione

Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia

10 Novembre 2022 06:29
Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani
Sanità

Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani

03 Novembre 2022 05:38
Articolo successivo
Todi città d’arte rende omaggio al Maestro Giancarlo Biagini

Todi città d’arte rende omaggio al Maestro Giancarlo Biagini

Un’ora di smartphone? Inquina quanto un aereo

Un’ora di smartphone? Inquina quanto un aereo

Le ultime da LabParlamento

L’ASSOCIAZIONE NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA DI ROMA LANCIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO “ROMA NEI NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA”

L’ASSOCIAZIONE NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA DI ROMA LANCIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO “ROMA NEI NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA”

15 Maggio 2025
Regione Lombardia hub per la salute ginecologica delle donne

Regione Lombardia hub per la salute ginecologica delle donne

14 Maggio 2025
SUCCESSO ALLA SAPIENZA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “DISEGNO + SMARTPHONE = MUSICA”

SUCCESSO ALLA SAPIENZA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “DISEGNO + SMARTPHONE = MUSICA”

14 Maggio 2025
“Una pace possibile”, il 17 maggio a Rimini l’incontro dedicato alla crisi in Afghanistan 

“Una pace possibile”, il 17 maggio a Rimini l’incontro dedicato alla crisi in Afghanistan 

14 Maggio 2025
NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

7 Maggio 2025
Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

6 Maggio 2025
Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

6 Maggio 2025
Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

5 Maggio 2025
Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

5 Maggio 2025
Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

29 Aprile 2025
LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

28 Aprile 2025
Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

23 Aprile 2025
MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

15 Aprile 2025
CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

15 Aprile 2025
I dazi e il nuovo ordine mondiale. Ecco perché l’Italia e l’Ue devono trattare con Trump per arginare lo squalo cinese

I dazi e il nuovo ordine mondiale. Ecco perché l’Italia e l’Ue devono trattare con Trump per arginare lo squalo cinese

9 Aprile 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok