sabato 2 Luglio, 2022
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Commenti

Fiuggi chiama Pontida. Centrodestra mai così diviso e… unito

Simona Corcos di Simona Corcos
19 Settembre 2017 13:38
in Commenti
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Fiuggi chiama Pontida. Centrodestra mai così diviso e… unito

Photo credits: LaPresse

Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Da Berlusconi e Salvini toni e programmi all’opposto. Eppure mai come ora Forza Italia e Lega non possono fare a meno l’uno dell’altro

di S.D.C.

Cosa si può dire, in sintesi, all’indomani del fine settimana politico monopolizzato dalle riunioni di Fiuggi e Pontida, protagonisti nel primo caso il sempre più redivivo Silvio Berlusconi e nell’altro l’arrembante Matteo Salvini? Che mai come oggi Forza Italia e Lega sembrano distanti anni luce nei toni e nei programmi. Eppure allo stesso tempo destinati ancora una volta ad un cammino elettorale comune nella scommessa della futura salita a Palazzo Chigi.

Altri articoli interessanti

Interviste / Rodolfo Baldassarri: un passato in politica, un presente da romanziere

Ecco perchè Giorgia Meloni non farà la fine di Marine Le Pen

A destra c’è vita / Inclusiva, conservatrice e ‘di governo’. Così Giorgia Meloni lancia la sfida al centrodestra (e alla sinistra)

L’ex cavaliere (Antonio Tajani al suo fianco) sembra ormai pienamente (ri)conquistato alla linea liberal europeista che, sola, gli può garantire il rientro a pieno titolo nell’agone politico, soprattutto nazionale, nell’ottica di una completa riabilitazione non soltanto morale. Un obiettivo ormai quasi raggiunto anche grazie alla nomina di Tajani all’Europarlamento e ai suoi buoni uffici in quel di Strasburgo e nelle segreterie delle capitali europee che contano. Supportata dall’idea prevalente che FI possa rappresentare comunque un argine al populismo di Lega (e Cinque Stelle), in Europa sta prendendo corpo da tempo una posizione conciliante verso l’ex presidente del Consiglio (a suo tempo fatto oggetto di scherno, dure polemiche e un appoggio più che fattivo nella sua sostituzione con Mario Monti). In ogni caso, un po’ d’Europa, più mercato e meno tasse sembra essere lo slogan per la prossima campagna elettorale. Verrebbe da dire nessuna grande novità rispetto al passato se non fosse che la novità, oltre tutto e tutti, sta in chi si ripresenta al centro della competizione dopo essere precipitato. E dunque può godere di un rinnovato interesse e persino di una ritrovata simpatia.

Dall’altra parte, Salvini (Giovanni Toti alla sua destra) si è liberato rapidamente della giacca e cravatta enfatizzati in quel di Cernobbio per tranquillizzare l’establishment specie internazionale, ed è tornato alla più congeniale felpa da comizio, slanciandosi in attacchi mai così duri e rissosi quasi contro tutto e tutti. Non a caso rispolverando il ricorso all’utilizzo “forte” delle forze dell’ordine sull’onda dei recenti fatti di cronaca ma anche di un rinnovato tentativo di conquistare l’appoggio esplicito della Destra più o meno etichettata, per rastrellare voti nel bacino di Fratelli d’Italia ma soprattutto tra le numerose fazioni ultraconservatrici e perfino anarchiche che gravitano nell’orbita di Casa Pound. Naturalmente, il recente blocco dei beni economici del partito ha acuito i toni, fornendo in ogni caso un assist tutto sommato ben accetto. E relegando quasi in subordine, almeno per ora, le pesanti critiche di Umberto Bossi e l’opposizione interna, latente, di Roberto Maroni che, però, potrebbe farsi più manifesta da un istante all’altro.

Posizioni evidentemente opposte quelle dei due candidati premier del Centrodestra. Nulla però che possa impedire, al di là delle espressioni da veri e propri tribuni, un accordo finale. Nessuno dei due partiti (fermi grosso modo al 15% ciascuno) potrà infatti mai sperare in un successo senza l’appoggio dell’altro. Oltretutto con un voto a livello di regionale che resta disomogeneo, FI posizionata al centro-sud e la Lega al Nord sebbene in corsa da tempo, tuttavia con scarsi risultati, per allargare la vecchia delimitazione padanocentrica. Risultato: un probabile compromesso in un programma “da lotta e da governo” per il post urne a fronte del mantenimento dell’attuale sistema di voto proporzionale, quando le convenienze politiche, come sempre, avranno la meglio sulle promesse elettorali. Praticamente la stessa situazione sulle quale sono naufragate le passate esperienze governative del Centrodestra. Qualcosa in fondo di non troppo dissimile dai tormenti dell’Ulivo.

Tags: CentrodestraMatteo SalviniSilvio Berlusconi
Articolo precedente

M5S: per Di Maio una blindatura che sa di boomerang

Articolo successivo

Da Industria a Impresa 4.0, il rilancio della crescita cambia di passo

Simona Corcos

Simona Corcos

LabParlamento Consiglia

Interviste / Rodolfo Baldassarri: un passato in politica, un presente da romanziere
Cultura

Interviste / Rodolfo Baldassarri: un passato in politica, un presente da romanziere

05 Giugno 2022 05:51
Ecco perchè Giorgia Meloni non farà la fine di Marine Le Pen
Politica

Ecco perchè Giorgia Meloni non farà la fine di Marine Le Pen

09 Maggio 2022 06:10
A destra c’è vita / Inclusiva, conservatrice e ‘di governo’. Così Giorgia Meloni lancia la sfida al centrodestra (e alla sinistra)
Politica

A destra c’è vita / Inclusiva, conservatrice e ‘di governo’. Così Giorgia Meloni lancia la sfida al centrodestra (e alla sinistra)

02 Maggio 2022 07:51
Monnezza Capitale / Gualtieri, questo termovalorizzatore s’ha da fare (quando e dove non si sa) 
LabRoma

Monnezza Capitale / Gualtieri, questo termovalorizzatore s’ha da fare (quando e dove non si sa) 

22 Aprile 2022 06:00
Centrodestra ai titoli di coda? Salvini snobba Meloni e strizza l’occhio a Draghi
#Ucraina

Ucraina / Nuova Democrazia, da Meloni e Salvini sovranismo che odia la pace

01 Marzo 2022 06:00
Draghi in cattedra, non chiedetemi del Colle e vaccinatevi
Commenti

Dal Vangelo di SuperMario. Il dramma di una crisi scaricata sulle future generazioni

03 Febbraio 2022 10:06
Articolo successivo
Da Industria a Impresa  4.0, il rilancio della crescita cambia di passo

Da Industria a Impresa 4.0, il rilancio della crescita cambia di passo

Legge elettorale: svolta in vista o ancora tattica?

Legge elettorale: ultima chiamata, il Pd ci riprova

Le ultime da LabParlamento

Salute, il 6 luglio UNIAMO presenta l’VIII Rapporto MonitoRare

Salute, il 6 luglio UNIAMO presenta l’VIII Rapporto MonitoRare

1 Luglio 2022
Draghi e il circo delle pulci

Draghi e il circo delle pulci

1 Luglio 2022

Scuola: Presidi Andis contro Bianchi, sconcerto per iniziativa su contrasto a dispersione scolastica

1 Luglio 2022
Rai Pubblica Utilità, mostra Uffizi su Divina Commedia accessibile a ipovedenti

La Corte dei Conti bacchetta ‘mamma’ Rai: “eliminare perdite e sprechi”

30 Giugno 2022
A novembre la seconda edizione del libro “Augusto Ciuffelli: un umbro al servizio dello Stato”

A novembre la seconda edizione del libro “Augusto Ciuffelli: un umbro al servizio dello Stato”

30 Giugno 2022
Cartellino rosso dell’Antitrust a Google: l’app di Enel X dovrà stare sul playstore

Cartellino rosso per Google Analytics: trasferisce dati negli USA (e non si può) 

29 Giugno 2022
Amministrative 2022 / Dove nasce l’inevitabile trionfo (senza meriti) del Pd

Amministrative 2022 / Dove nasce l’inevitabile trionfo (senza meriti) del Pd

28 Giugno 2022
Si può commettere un reato nel Metaverso (senza andare in galera)?

Nel Metaverso tutto fa business, persino i vestiti all’ultima moda

27 Giugno 2022
Scuola: Presidi Andis, stop a sedi in reggenza. La Camera approvi norma su incarichi a dirigenti scolastici

Scuola: Presidi Andis, stop a sedi in reggenza. La Camera approvi norma su incarichi a dirigenti scolastici

26 Giugno 2022
Ponza e il progetto Isole verdi 

Ponza e il progetto Isole verdi 

26 Giugno 2022
Intervista a F. De Palo: La crisi? Non solo bellica, sull’energia si costruirà il nuovo ordine mondiale

Intervista a F. De Palo: La crisi? Non solo bellica, sull’energia si costruirà il nuovo ordine mondiale

26 Giugno 2022
La giunta Gualtieri rifà il look a nidi e scuole dell’infanzia

Il questionario della vergogna alle famiglie romane con disabili ritirato (senza scuse) da Gualtieri

25 Giugno 2022
Libri / Presentato a Roma “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” 

Libri / Presentato a Roma “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” 

25 Giugno 2022
Ascoltare brutte notizie aiuta a sentirsi meglio

Ascoltare brutte notizie aiuta a sentirsi meglio

24 Giugno 2022
Riforme / Con gli “Stati Uniti d’Italia” la rivoluzione del ‘merito’ per sconfiggere i mali della burocrazia

Riforme / Con gli “Stati Uniti d’Italia” la rivoluzione del ‘merito’ per sconfiggere i mali della burocrazia

24 Giugno 2022
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.