venerdì 27 Gennaio, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società

Transizione energetica: ruolo oil resta centrale

Simona Corcos di Simona Corcos
18 Maggio 2017 09:47
in Società
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Transizione energetica: ruolo oil resta centrale
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Le previsioni UP al 2030. Domanda energia primaria stabile, a circa 160 Mtep. L’evoluzione del parco auto

di LabParlamento

Gli scenari della transizione energetica confermano il ruolo ancora centrale del petrolio nel soddisfacimento della domanda di energia primaria italiana, in particolare nel settore dei trasporti. Lo sostiene la nuova edizione “Previsioni di domanda energetica e petrolifera italiana 2017-2030”, curato dall’Ufficio Rilevazioni e Analisi dell’Unione Petrolifera.

Altri articoli interessanti

Entro il 2050 la transizione energetica creerà 122 milioni di posti di lavoro

In Italia la transizione energetica è pura utopia

Rapporto Ambiente: c’è ancora da fare su qualità dell’aria e rifiuti

L’edizione di quest’anno, informa una nota, presenta alcune novità rispetto alle precedenti, in quanto pone alla base delle analisi i target previsti dallo scenario europeo EUCO27 per il nostro Paese, scenario ricompreso fra quelli presi a riferimento per l’aggiornamento della Strategia energetica nazionale (Sen). Le nuove previsioni recepiscono quindi gli obiettivi ambientali europei inseriti nel Pacchetto Clima-Energia, valutandone gli effetti sulle diverse fonti energetiche, in particolare sui prodotti petroliferi. Tuttavia, non essendo ancora note, al momento delle elaborazioni, le specifiche politiche che la nuova Sen tenderà a mettere in atto, alcuni trend potrebbero avere un’evoluzione più accelerata, altri meno. Ma, come detto, anche in questi scenari “virtuosi” verso la de-carbonizzazione, l’oil ricopre un ruolo strategicamente centrale.

In sintesi, i principali risultati sono i seguenti. La domanda di energia primaria complessiva dovrebbe attestarsi nel 2030 a 159,6 Mtep, un volume quasi equivalente a quello del 1988, con una notevole presenza di rinnovabili che dovrebbero coprire oltre il 24% della domanda totale rispetto al 34,6% del gas naturale e a circa il 33% del petrolio.  Le emissioni di CO2 al 2030 dovrebbero risultare più basse del 27% rispetto al 1990 ed inferiori del 35% rispetto al 2005. Quelle derivanti dai prodotti petroliferi nel 2030 saranno inferiori di circa il 50% rispetto al 1990. La domanda petrolifera risentirà naturalmente del progressivo affermarsi di forme di mobilità alternative, con un volume al 2030 stimato intorno ai 55 MTonn, ossia 4,6 MTonn in meno rispetto ad oggi.

Quanto all’evoluzione del parco auto (effettivamente circolante), al 2030 si prevede una consistenza pari a 33,7 milioni di unità, più o meno quello attuale, dopo avere raggiunto un picco di 34,2 milioni nel periodo 2018-2022.  Il parco a gasolio è stimato crescere lievemente fino al 2020 per raggiungere un peso sul totale di circa il 45% (rispetto al 44% attuale), per poi ridimensionarsi negli anni successivi e giungere al 2030 al 38%.

Le vetture con alimentazione gpl e metano consolideranno la loro presenza, mentre per le ibride è prevista una notevole diffusione che le farà passare dai 106.000 pezzi del 2016 ad oltre 3.000.000 nel 2030. Le auto elettriche, non ancora sostenute da salti tecnologici determinanti quanto piuttosto da iniziative a livello locale e da incentivi pubblici, dovrebbero passare dalle 5.000 attuali a circa 300.000 nel 2030. Promettenti gli sviluppi per le auto plug-in, soprattutto a benzina, stimate al 2030 intorno alle 400.000 unità. In conseguenza di ciò, il parco a benzina (escludendo le ibride), nel 2030 si attesterà a poco più di 13 milioni di veicoli (rispetto ai circa 16 milioni attuali), con un’efficienza molto maggiore dell’attuale.

E’ stato valutato altresì uno scenario alternativo “High” in cui sono stati stimati gli effetti sui volumi dei carburanti di una ipotesi di diffusione ancora più ampia e rapida di vetture ad alimentazione alternativa, con un raddoppio delle elettriche e delle plug-in e una conseguente riduzione dello 0,9% della domanda di prodotti petroliferi. In tale ipotesi più spinta, il peso delle sole auto alimentate a benzina e gasolio scenderebbe dal 77 al 74%.

Tags: pacchetto clima-energiaSENStrategia Energetica Nazionaletransizione energeticaUnione petrolifera
Articolo precedente

Così l’Istat ha ridisegnato la famiglia italiana

Articolo successivo

Riforma elettorale: dall’Italicum al Rosatellum

Simona Corcos

Simona Corcos

LabParlamento Consiglia

Entro il 2050 la transizione energetica creerà 122 milioni di posti di lavoro
Ambiente

Entro il 2050 la transizione energetica creerà 122 milioni di posti di lavoro

05 Luglio 2021 07:40
In Italia la transizione energetica è pura utopia
Economia

In Italia la transizione energetica è pura utopia

17 Febbraio 2021 10:03
Rapporto Ambiente: c’è ancora da fare su qualità dell’aria e rifiuti
Società

Rapporto Ambiente: c’è ancora da fare su qualità dell’aria e rifiuti

20 Marzo 2018 12:44
Legge elettorale: superata la prova della Camera, ora lo scoglio Senato
Il venerdì di LabParlamento

Il Venerdì
3-10 novembre

10 Novembre 2017 18:05
Competizione e sostenibilità. Gentiloni: ok la Sen. Ma fine carbone costa
Società

Competizione e sostenibilità. Gentiloni: ok la Sen. Ma fine carbone costa

10 Novembre 2017 14:43
La SEN di Calenda e Galletti: serve una cabina di regia
Ambiente

La SEN di Calenda e Galletti: serve una cabina di regia

24 Ottobre 2017 18:07
Articolo successivo
Riforma elettorale: dall’Italicum al Rosatellum

Riforma elettorale: dall'Italicum al Rosatellum

Giorni decisivi per Alitalia: ministro e commissari in Parlamento

Giorni decisivi per Alitalia: ministro e commissari in Parlamento

Le ultime da LabParlamento

L’Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: dati e statistiche 

L’Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: dati e statistiche 

25 Gennaio 2023
Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

25 Gennaio 2023
Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

20 Gennaio 2023
Femminicidio, parla l’esperto: “serve una campagna di sensibilizzazione che parta dalle scuole”

Femminicidio, parla l’esperto: “serve una campagna di sensibilizzazione che parta dalle scuole”

18 Gennaio 2023
Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)

Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)

18 Gennaio 2023
Ucraina / Anche Google con l’Ucraina. In guerra con il Play Store

Google vara il politicamente corretto (e suggerirà quali parole scrivere)

16 Gennaio 2023
“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti

“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti

13 Gennaio 2023
Quando l’influencer è preso alla lettera si rischia anche la vita

Quando l’influencer è preso alla lettera si rischia anche la vita

13 Gennaio 2023
La ‘cicca’ tira ancora.  9 italiani su 10 non hanno mai provato le sigarette elettroniche

La ‘cicca’ tira ancora. 9 italiani su 10 non hanno mai provato le sigarette elettroniche

11 Gennaio 2023
Danni causati dai robot: l’Unione europea interviene per stabilire colpe e risarcimenti

Danni causati dai robot: l’Unione europea interviene per stabilire colpe e risarcimenti

11 Gennaio 2023
La Città Eterna, eternamente sommersa dai rifiuti

La Città Eterna, eternamente sommersa dai rifiuti

10 Gennaio 2023
Debito pubblico: storia, rischi e prospettive

Debito pubblico: storia, rischi e prospettive

10 Gennaio 2023
Il Beato Livatino “Giudice ragazzino” per la prima volta a Roma il 14 gennaio

Il Beato Livatino “Giudice ragazzino” per la prima volta a Roma il 14 gennaio

9 Gennaio 2023
Maltrattamenti in famiglia e a scuola: un confronto obbligato

Maltrattamenti in famiglia e a scuola: un confronto obbligato

9 Gennaio 2023
Anche i cyber-criminali hanno un cuore: la banda si scusa dopo l‘attacco all’ospedale pediatrico 

Anche i cyber-criminali hanno un cuore: la banda si scusa dopo l‘attacco all’ospedale pediatrico 

7 Gennaio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.