venerdì 12 Agosto, 2022
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home LabRoma

Roma, il centrodestra corre diviso per il Campidoglio

Daniele Piccinin di Daniele Piccinin
02 Febbraio 2021 16:21
in LabRoma, Politica
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Roma, il centrodestra corre diviso per il Campidoglio
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

A Roma l’unità del centrodestra perde colpi registrando una curiosa sintonia di vedute tra Lega e Forza Italia e uno splendido isolamento di Fratelli d’Italia, il partito che più di ogni altro ha messo un’ipoteca sul candidato sindaco unitario.

Casus belli, l’audizione informale del sindaco Virginia Raggi in commissione Affari Costituzionali della Camera che si sarebbe dovuta svolgere domani, 3 febbraio, nel giorno in cui si ricorda, anzi si dimentica vista l’assenza di eventi, il 150° anniversario della proclamazione sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia di Roma Capitale.

Altri articoli interessanti

Amministrative 2022 / Biondi (sindaco dell’Aquila) solidale con Meloni: “io sono Pierluigi”

Ecco perchè Giorgia Meloni non farà la fine di Marine Le Pen

A destra c’è vita / Inclusiva, conservatrice e ‘di governo’. Così Giorgia Meloni lancia la sfida al centrodestra (e alla sinistra)

Dopo circa un anno e mezzo di appelli da parte del mondo della cultura e amnesie storiche da parte di tutta la filiera istituzionale e governativa, la commissione Affari Costituzionali della Camera aveva chiesto la calendarizzazione dell’audizione della sindaca Raggi che avrebbe dovuto comparire davanti ai commissari per riferire sui destini di Roma e dei suoi poteri speciali. Temi molto pesanti sui quali i parlamentari romani si sono confrontati per anni in seno all’Osservatorio parlamentare su Roma capitale e sistematicamente evitato dai grillini e dalla Raggi stessa.

A quattro mesi dalla fine della consiliatura, dopo 5 anni nei quali, stando alle dichiarazioni pubbliche, la sindaca non è sembrata mai interessata al dibattito sull’assetto istituzionale della Capitale, nonostante la presenza di un presidente del Consiglio pentastellato del quale i grillini avrebbero potuto approfittare chiedendo una corsia d’emergenza per Roma, improvvisamente i 5stelle scoprono che esiste un problema istituzionale chiamato Roma Capitale. Per loro, quest’audizione sarebbe stata una bella mossa, anche se del tutto inutile viste le condizioni in cui si sarebbe svolta: governo dimissionario, Parlamento immobile, pesante incognita del Recovery sui destini dell’Italia.

Tornando all’audizione di domani, Lega e Forza Italia fanno saltare l’audizione, accusando la Raggi di usare il palcoscenico istituzionale per parlare per l’unica volta in Parlamento dello status di Roma Capitale. Che si sia trattata di una mossa condivisibile non ha neppure troppa importanza, ma sicuramente legittima e comprensibile nel gioco della dialettica parlamentare.

Il socio di maggioranza (a quanto risulta dai sondaggi) del centrodestra romano, ovvero Fratelli d’Italia, invece, di fronte alla scelta di Fi e della Lega di mettersi contro la Raggi in audizione, definisce incomprensibile la decisione dei colleghi di Lega e Forza Italia di negare il consenso all’audizione informale del sindaco di Roma Raggi sui poteri speciali e le risorse per la Capitale in programma appunto per mercoledì 3 febbraio 2021.

Mentre per Forza Italia a parlare è Maurizio Gasparri per Fratelli d’Italia parla Paolo Trancassini, deputato meloniano che per 20 anni è stato sindaco di Leonessa, un bel borgo nel reatino alle falde del Terminillo e alle porte di Roma, ma certo non proprio trasteverino. “Fratelli d’Italia –  ha detto ieri Trancassini – ritiene una scelta incomprensibile la decisione dei colleghi di Lega e Forza Italia di negare il consenso all’audizione informale in Commissione Affari Costituzionali del sindaco di Roma Raggi sui poteri speciali e le risorse per la Capitale in programma per mercoledì 3 febbraio 2021. FdI aveva condiviso il contenuto della richiesta inviata alla Commissione dal presidente dell’Assemblea capitolina De Vito, perché è da anni che chiediamo al M5S di assumersi le proprie responsabilità e impegnarsi concretamente per la Città Eterna”.

Con un suo comunicato, dunque, Fdi si dissocia dai suoi alleati mostrando qualcosa di più: l’irritazione del partito di Giorgia Meloni per una scelta sulla quale evidentemente non era stata coinvolta. Una fotografia inedita che vede un fronte trasversale formato da Pd, Leu, 5stelle, Fdi contro Fi e Lega. Ma dimostra soprattutto la volontà di continuare a mantenere un profilo da king maker per la corsa al Campidoglio, facendo però parlare le seconde linee del partito meloniano per attaccare alleati strategici nella corsa romana. Schermaglie elettorali già viste in passato ma che certo non possono sfuggire agli addetti ai lavori.

L’audizione convocata e sconvocata l’altro giorno, con le conseguenti frizioni nel centrodestra è però una sorta di autosconfessione: il centrodestra non è affatto pronto per una candidatura unitaria, e non è affatto scontato che gli alleati corrano tutt’insieme attorno allo stesso nome.

Tags: 150 anni roma capitaleForza ItaliagasparriGiorgia MeloniLegaRoma 2021sindaca raggi
Articolo precedente

I pranzi e le cene del ministro Di Maio

Articolo successivo

Crisi, Mattarella cala l’asso Draghi e mette dietro la lavagna i partiti

Daniele Piccinin

Daniele Piccinin

LabParlamento Consiglia

Biondi: basta maggioranze risicate, serve un sindaco d’Italia
Politica

Amministrative 2022 / Biondi (sindaco dell’Aquila) solidale con Meloni: “io sono Pierluigi”

16 Giugno 2022 05:31
Ecco perchè Giorgia Meloni non farà la fine di Marine Le Pen
Politica

Ecco perchè Giorgia Meloni non farà la fine di Marine Le Pen

09 Maggio 2022 06:10
A destra c’è vita / Inclusiva, conservatrice e ‘di governo’. Così Giorgia Meloni lancia la sfida al centrodestra (e alla sinistra)
Politica

A destra c’è vita / Inclusiva, conservatrice e ‘di governo’. Così Giorgia Meloni lancia la sfida al centrodestra (e alla sinistra)

02 Maggio 2022 07:51
Nello Musumeci, il moschettiere della regina Giorgia pronto a riprendersi la Sicilia
Politica

Nello Musumeci, il moschettiere della regina Giorgia pronto a riprendersi la Sicilia

30 Aprile 2022 10:57
LabRoma

Roma Regione, la riforma ‘ciambella’ per mettere la Capitale al passo delle sorelle europee

21 Aprile 2022 05:19
Centrodestra ai titoli di coda? Salvini snobba Meloni e strizza l’occhio a Draghi
#Ucraina

Ucraina / Nuova Democrazia, da Meloni e Salvini sovranismo che odia la pace

01 Marzo 2022 06:00
Articolo successivo

Crisi, Mattarella cala l'asso Draghi e mette dietro la lavagna i partiti

Emergenza lavoro: 3 giovani su 10 sono disoccupati

Emergenza lavoro: 3 giovani su 10 sono disoccupati

Le ultime da LabParlamento

Il governo Draghi lascia in dote le Maserati (in barba alla transizione energetica)

Il governo Draghi lascia in dote le Maserati (in barba alla transizione energetica)

12 Agosto 2022
Ecco come Tik Tok insegna ad abortire: allarme sui social dopo la sentenza della Corte Suprema

Ecco come Tik Tok insegna ad abortire: allarme sui social dopo la sentenza della Corte Suprema

12 Agosto 2022
Enti locali, Corte Conti: compensati dallo Stato gli effetti della pandemia sui bilanci

Enti locali, Corte Conti: compensati dallo Stato gli effetti della pandemia sui bilanci

11 Agosto 2022
Meeting Rimini / l’agenzia di stampa Askanews rilancerà anche i contenuti video della manifestazione

Meeting Rimini / l’agenzia di stampa Askanews rilancerà anche i contenuti video della manifestazione

10 Agosto 2022
Garanzia SupportItalia di SACE: erogato da Banca Ifis il primo finanziamento in Italia

Garanzia SupportItalia di SACE: erogato da Banca Ifis il primo finanziamento in Italia

10 Agosto 2022
Rodolfo Belcastro nominato Cavaliere della Repubblica italiana dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella

Rodolfo Belcastro nominato Cavaliere della Repubblica italiana dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella

10 Agosto 2022
L’Europa ci taglia il gas (ma non le bollette)

L’Europa ci taglia il gas (ma non le bollette)

9 Agosto 2022
Che schiava della poltrona l’Italia chiamò

Letta-Calenda, l’amplesso da una botta e via

7 Agosto 2022
 Ossessione vacanze / Il 40% degli italiani sfida il traffico (e la crisi)

 Ossessione vacanze / Il 40% degli italiani sfida il traffico (e la crisi)

7 Agosto 2022
SACE parla al futuro: al via le candidature per l’IT Academy

Partito il cantiere all’ex corderia di Viserba con garanzia Sace

6 Agosto 2022
Il Municipio XII firma protocollo d’intesa con i dentisti Andi su salute orale

Il Municipio XII firma protocollo d’intesa con i dentisti Andi su salute orale

6 Agosto 2022
Il Covid cambia il mercato immobiliare: boom di richieste di abitazioni indipendenti e spazi esterni

Mercato Immobiliare / Rapporto Ocse, il settore residenziale rappresenta il 17% del CO2 dei consumi di energia

5 Agosto 2022
Unimpresa, calano i prestiti alle aziende

Da settembre la rata del mutuo aumenterà dell’11%

4 Agosto 2022
Il Campidoglio apre le sue porte per parlare di dati, privacy e nuove tecnologie

Il Campidoglio apre le sue porte per parlare di dati, privacy e nuove tecnologie

3 Agosto 2022
Che schiava della poltrona l’Italia chiamò

Che schiava della poltrona l’Italia chiamò

3 Agosto 2022
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.