martedì 28 Marzo, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Commenti

Centrodestra, passata l’euforia tornano i vecchi problemi

Andrea Spuntarelli di Andrea Spuntarelli
17 Novembre 2017 17:26
in Commenti
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Centrodestra, passata l’euforia tornano i vecchi problemi

Photo credits: LaPresse

Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Dopo la vittoria in Sicilia e la spinta dei sondaggi, rimangono i nodi su programma e leadership. E il panorama potrebbe cambiare…

di Andrea Spuntarelli

Passata l’euforia per la vittoria di Nello Musumeci alle regionali siciliane e assimilati i primi sondaggi che, a pochi mesi dalle elezioni Politiche, vedono il “Rosatellum 2.0” sorridere allo schieramento, è di nuovo tempo di riflessioni per il centrodestra.

Altri articoli interessanti

Giorgia Meloni sente Zelensky: “pieno sostegno all’Ucraina”

“Ordine e disciplina” non è un motto fascista (se vale per tutti)

L’ora delle destre

Al di là delle minimizzazioni dei vari leader, sono ancora lungi dall’essere risolte le divergenze tra le strategie di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Il nodo di fondo, infatti, continua ancora a essere l’incompatibilità tra il profilo moderato ed europeista di Forza Italia e la linea sovranista-populista di Lega Nord e Fratelli d’Italia, alla quale fa da contorno la galassia di piccoli partiti (su tutti, Udc e Movimento Animalista) che a inizio 2018 potrebbero accompagnare sulla scheda le forze conservatrici. Se possibile, il successo ottenuto in Sicilia ha rafforzato le convinzioni di tutti i protagonisti in campo, che ritengono a questo punto di essere gli unici ad avere le carte giuste per conquistare Palazzo Chigi.

Da un lato, infatti, Berlusconi ha fatto a tutti gli effetti il proprio ritorno al centro della scena (sul fronte comunicativo, con alcune interviste televisive e mediante l’apertura di un account Twitter) in versione “usato sicuro”, proponendosi come l’unica garanzia possibile di fronte (a suo giudizio) ai fallimenti del Pd e alla minaccia per il sistema rappresentata dal Movimento 5 Stelle, che nella dialettica dell’ex Cavaliere sembra aver preso il posto un tempo riservato ai “comunisti”. Il fondatore di Fi è convinto che una campagna elettorale condotta in prima persona lo porterà a vincere la sfida dei voti con gli alleati-avversari, dal momento che nessuna personalità del centrodestra potrebbe vantare il suo curriculum politico. Non è quindi un caso che l’ex premier abbia scelto di puntare su una linea nella quale convivono responsabilità istituzionale (con richiamo al popolarismo europeo, dal quale sembrava essere stato estromesso) e istanze dirette ai cittadini colpiti dalla crisi economica (si pensi alla proposta di aumentare le pensioni minime, già avanzata nel 2001).

Dall’altro, il tandem Salvini-Meloni non sembra disposto a recedere dalla convinzione che le elezioni non si vincano più al centro, tanto che sarebbero già in cantiere delle nuove operazioni “alla Musumeci” per i candidati presidenti di Lazio, Friuli e Molise, dove nel 2018 si tornerà alle urne a ridosso o in contemporanea con le Politiche. I massimi esponenti di Lega e Fdi, al contrario, sembrano aver messo nel mirino i consensi di destra “dormienti” e la grande quota di cittadini astenuti perché disillusi. In quest’ultimo senso, non ci sarebbe da stupirsi se Matteo Salvini, accanto ai consueti temi legati a sicurezza e immigrazione, insistesse su toni fino a qualche anno fa definibili come “anti Casta”, in modo da pescare nel bacino del Movimento 5 Stelle (additando, se necessario, i cattivi risultati delle Amministrazioni di Roma e Torino). In altri termini, tutto tranne che idee “moderate” per il Paese.

Sebbene la nuova legge elettorale permetta la presentazione di programmi distinti anche alle forze tra loro coalizzate, è indubbio che da qui a breve per il centrodestra arriverà il momento di risolvere sia la questione delle proposte da sottoporre ai cittadini (l’accordo sulla “flat tax”, in questo senso, potrebbe non bastare) che il tema della premiership, sul quale inevitabilmente inciderà la pronuncia della Corte europea dei diritti dell’uomo sull’incandidabilità di Silvio Berlusconi (sentenza attesa per il 22 novembre) .

Quali che siano le scelte delle prossime settimane, nell’Italia del 2018 per vincere non basterà una semplice riedizione della Casa della libertà, a maggior ragione se a una vittoria dovesse seguire la formazione di un Esecutivo segnato dai contrasti tra partiti, come avvenuto nelle Legislature 2001-2006 e 2008-2011. Gli schieramenti rivali, con tutta probabilità, arriveranno all’appuntamento elettorale in condizioni migliori di quelle attuali, e non è neanche da escludere che un esito incerto del voto porti a una dissoluzione della coalizione conservatrice per permettere una riedizione delle larghe intese.

Tags: CentrodestraGiorgia MeloniMatteo SalviniSilvio Berlusconi
Articolo precedente

COP23: nessun progresso, restano gli obiettivi 2015

Articolo successivo

Il Venerdì
13-17 novembre

Andrea Spuntarelli

Andrea Spuntarelli

LabParlamento Consiglia

Giorgia Meloni sente Zelensky: “pieno sostegno all’Ucraina”
Esteri

Giorgia Meloni sente Zelensky: “pieno sostegno all’Ucraina”

27 Dicembre 2022 18:25
“Ordine e disciplina” non è un motto fascista (se vale per tutti)
Governo

“Ordine e disciplina” non è un motto fascista (se vale per tutti)

01 Novembre 2022 08:12
L’ora delle destre
Governo

L’ora delle destre

21 Ottobre 2022 23:20
Fratelli d’Europa / Il piano di Giorgia Meloni: l’Italia laboratorio del nuovo centrodestra europeo
Politica

Fratelli d’Europa / Il piano di Giorgia Meloni: l’Italia laboratorio del nuovo centrodestra europeo

10 Ottobre 2022 06:13
Paris (Fdi), “i valori della Dc al servizio di Giorgia per governare al meglio l’Italia”
Politica

Paris (Fdi), “i valori della Dc al servizio di Giorgia per governare al meglio l’Italia”

05 Ottobre 2022 06:23
Gli italiani hanno scelto. Chiamatela democrazia
Elezioni 2022

Gli italiani hanno scelto. Chiamatela democrazia

26 Settembre 2022 07:36
Articolo successivo
Sessione di bilancio: si parte il 31 ottobre, emendamenti il 10 novembre

Il Venerdì
13-17 novembre

Il Venerdì 5-9 giugno

Il DL Fiscale accelera: da martedì al via alla Camera

Le ultime da LabParlamento

Cosa prevede il dl Superbonus

Cosa prevede il dl Superbonus

28 Marzo 2023
Media / “Universi sonori”, il futuro della radio in un dibattito domani a Roma

Media / “Universi sonori”, il futuro della radio in un dibattito domani a Roma

28 Marzo 2023
Lavoratori marittimi imbarcati nelle unità da diporto: soddisfazione per la stipula del Nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

Lavoratori marittimi imbarcati nelle unità da diporto: soddisfazione per la stipula del Nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

26 Marzo 2023
Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

23 Marzo 2023
Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

23 Marzo 2023
Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

22 Marzo 2023
L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

22 Marzo 2023
Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

18 Marzo 2023
I (troppi) paradossi della scuola

I (troppi) paradossi della scuola

18 Marzo 2023
Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

7 Marzo 2023
Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

7 Marzo 2023
Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

2 Marzo 2023
La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

2 Marzo 2023
“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

1 Marzo 2023
Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

1 Marzo 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.