domenica 26 Marzo, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Esteri

Onu / Disagio psichico e malnutrizione, la salute dei rifugiati a rischio nel post covid

Redazione LabParlamento di Redazione LabParlamento
05 Luglio 2021 07:56
in Esteri, Mondo, Sanità
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Onu / Disagio psichico e malnutrizione, la salute dei rifugiati a rischio nel post covid
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

La malaria si conferma la causa principale di malattia tra i rifugiati nel 2020, mentre il disagio psicologico causato dal COVID e la malnutrizione acuta rappresentano le principali minacce alla salute e al benessere dei rifugiati, secondo i dati rilasciati dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, in occasione del suo Annual Public Health Global Review.

In un anno segnato dalla pandemia, l’obiettivo principale dell’UNHCR è stato di promuovere l’inclusione dei rifugiati nei piani nazionali di risposta al COVID-19. L’Agenzia ha anche lavorato per sostenere i sistemi sanitari nazionali procurando dispositivi di protezione personale, altre attrezzature come concentratori di ossigeno, tamponi e medicinali, e aumentando la capacità delle unità di terapia intensiva in paesi come il Libano e il Bangladesh.

Altri articoli interessanti

I Social? Bene per la noia, meno per aumentare la creatività

Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia

Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani

All’inizio della pandemia, tra le restrizioni al movimento e la paura del contagio, l’accesso dei rifugiati alle strutture sanitarie è stato significativamente ridotto. Tuttavia, sono stati fatti degli adeguamenti per assicurare ai rifugiati un accesso sicuro ai servizi essenziali. Quando le chiusure e le restrizioni si sono attenuate, l’uso dei servizi sanitari è stato in gran parte ripristinato.

“Abbiamo lavorato per ridurre l’affollamento negli ambulatori, per trovare alternative all’erogazione di servizi, come il follow-up da remoto, e, soprattutto, per tenere informate le comunità di rifugiati”, ha detto Sajjad Malik, direttore della Divisione Resilienza e Soluzioni dell’UNHCR. “Sono stati necessari sforzi particolari per assicurare la continuità dei servizi sanitari materni e neonatali, così come dei servizi di salute mentale, dato che la resilienza dei rifugiati è stata messa a dura prova dal COVID-19”.

Complessivamente, lo scorso anno l’UNHCR ha sostenuto l’accesso a servizi completi di assistenza sanitaria primaria ed il rinvio alle cure secondarie e terziarie in 50 paesi, ospitando 16,5 milioni di rifugiati.

Nel 2020, 112.119 bambini sono nati vivi in 159 campi di rifugiati in 19 paesi – un livello simile al 2019. Le morti neonatali hanno rappresentato una percentuale significativa dei decessi tra i bambini sotto i cinque anni e la mortalità materna ha continuato a destare preoccupazioni nella maggior parte dei paesi in cui opera l’UNHCR. Troppe donne rifugiate hanno continuato a morire per complicazioni legate alla gravidanza che sono prevenibili e curabili. L’UNHCR lavora per sostenere gli ambulatori fornendo personale qualificato, medicine e attrezzature, al fine di gestire le emergenze ostetriche, e salvare madri e neonati.

Come nel 2019, la malaria è stata la singola causa più comune di morbilità riportata tra i rifugiati (20%), seguita dalle infezioni del tratto respiratorio superiore e inferiore. Per combattere la malaria, l’UNHCR e i partner lavorano per garantire l’accesso alla diagnosi precoce e alle cure, e aiutano le comunità a trovare modi per ridurre l’esposizione alle punture di zanzara, anche attraverso la fornitura di zanzariere trattate con insetticida, e sostengono anche misure ambientali per ridurre i luoghi di riproduzione delle zanzare.

La malnutrizione acuta rimane un problema sanitario significativo in molte operazioni dell’UNHCR. L’inizio della pandemia ha comportato restrizioni agli spostamenti e l’UNHCR, in collaborazione con i partner, ha dovuto rivedere l’erogazione di programmi di nutrizione per garantire sia la continuità delle cure che le misure di mitigazione del COVID-19.

Ad esempio, i programmi di alimentazione terapeutica e supplementare hanno contribuito a colmare il divario nutrizionale di bambini, donne e altre persone con esigenze nutrizionali specifiche, come quelle affette da HIV e/o tubercolosi. Per continuare questi programmi, l’UNHCR ha preposizionato le forniture per consentire l’approvvigionamento di razioni per una durata più lunga e ridurre la frequenza delle visite agli ambulatori. Inoltre, l’Agenzia ha aumentato i giorni di distribuzione per ridurre l’affollamento. In luoghi come il Ciad meridionale e il Rwanda occidentale, l’UNHCR ha anche fornito consigli via radio e telefono sulle pratiche di alimentazione raccomandate per neonati e bambini piccoli.

“Poiché siamo nel secondo anno della pandemia di COVID-19, sono necessari finanziamenti per sostenere la risposta pandemica a sostegno dei sistemi nazionali”, ha detto Malik. “Tuttavia, questo non deve avvenire a discapito dell’accesso ad altri servizi sanitari essenziali. Nel complesso, è necessario un investimento molto più ampio, per garantire che i rifugiati – proprio come tutti gli altri – possano godere del diritto alla massima salute fisica e mentale raggiungibile”.

Tags: covidOnuunhcr
Articolo precedente

Papa Francesco reagisce bene dopo l’operazione

Articolo successivo

Ciao Raffaella, non smetterai mai di fare “Rumore”

Redazione LabParlamento

Redazione LabParlamento

LabParlamento Consiglia

Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori
Società

I Social? Bene per la noia, meno per aumentare la creatività

03 Gennaio 2023 06:48
Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia
Istruzione

Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia

10 Novembre 2022 06:29
Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani
Sanità

Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani

03 Novembre 2022 05:38
Tech

La denuncia dell’ONU: tecnologie digitali alla stregua di strumenti di sorveglianza

11 Ottobre 2022 06:23
Sanità, esperti: campagna vaccinale fondamentale per evitare “tempesta perfetta”
Sanità

Sanità, esperti: campagna vaccinale fondamentale per evitare “tempesta perfetta”

28 Settembre 2022 09:46
Ricerca Doxa: italiani popolo di ‘mammoni’, per quasi 8 su 10 è simbolo dell’amore
Società

Ricerca Doxa: italiani popolo di ‘mammoni’, per quasi 8 su 10 è simbolo dell’amore

20 Settembre 2022 12:19
Articolo successivo
Ciao Raffaella, non smetterai mai di fare “Rumore”

Ciao Raffaella, non smetterai mai di fare "Rumore"

Anche con il governo Draghi “io speriamo che me la cavo”

Anche con il governo Draghi “io speriamo che me la cavo”

Le ultime da LabParlamento

Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

23 Marzo 2023
Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

23 Marzo 2023
Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

22 Marzo 2023
L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

22 Marzo 2023
Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

18 Marzo 2023
I (troppi) paradossi della scuola

I (troppi) paradossi della scuola

18 Marzo 2023
Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

7 Marzo 2023
Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

7 Marzo 2023
Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

2 Marzo 2023
La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

2 Marzo 2023
“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

1 Marzo 2023
Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

1 Marzo 2023
Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

1 Marzo 2023
Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

28 Febbraio 2023
Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

28 Febbraio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.