Covid / Solo la pace fiscale potrà far ripartire l’Italia
Parallelamente a una riforma fiscale rivoluzionaria non deve mancare una vera pace fiscale per ricostruire il necessario rapporto fiduciario tra Stato e contribuenti e voltare pagina
Parallelamente a una riforma fiscale rivoluzionaria non deve mancare una vera pace fiscale per ricostruire il necessario rapporto fiduciario tra Stato e contribuenti e voltare pagina
Lo ha reso noto l’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) in un rapporto sugli impatti della pandemia pubblicato nel 2021.
La situazione già di per se non è buona: cinque comuni sono in zona rossa e tutta la zona della Ciociaria è in zona arancione.
La data probabile è quella del 10 e 11 ottobre. Il governo potrebbe approvare il decreto che rinvia le elezioni amministrative, comunali e regionali in Calabria
I dati sugli studi clinici del vaccino russo sono stati condivisi con The Lancet, autorevole rivista scientifica, che ha decretato un’efficacia del 91,6%
Sul posto di lavoro il covid-19 colpisce il 70% delle donne. A fornire questi numeri è la Consulenza statistico attuariale (Csa) di Inail. L’età media al decesso è invece più elevata e pari a 56 anni per le donne, con nessuna deceduta nella classe di età più giovane delle under 35, mentre il 19,0% delle vittime ha tra i 35 e i 49 anni e l’81,0% ha dai 50 anni in su.
Primo dpcm del governo Draghi sull’emergenza covid. Restano le restrizioni, poteri alle Regioni di chiudere le scuole nelle zone arancioni e gialle al verificarsi di determinati contagi.
In Italia il 54% delle infezioni da covid-19 sono dovute a ‘variante inglese’, il 4,3% a quella ‘brasiliana’ e lo 0,4% a quella ‘sudafricana’. A fotografare i nuovi dati è un ‘flash survey’ dell’Istituto Superiore di Sanità condotta insieme al ministero della Salute, ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler.