lunedì 25 Settembre, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Esteri Europa

L’ipertrofia normativa italiana: ancora 5 leggi verso la GU

Stefano Bruni di Stefano Bruni
01 Febbraio 2018 16:40
in Europa, Parlamento, Società
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
L’ipertrofia normativa italiana: ancora 5 leggi verso la GU
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

75.000 leggi nazionali. 150.000 se si considerano anche quelle regionali. Sono 7.000 in Francia, 5.500 in Germania. Colpa della “riformite”

di Stefano Bruni

Tra poco avremo cinque leggi in più. Non che se ne sentisse la necessità, ma dato che il Parlamento le ha approvate bisognerà farsene una ragione ed aggiungerle alle altre. Per ora però queste leggi sono in una sorta di limbo, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Altri articoli interessanti

L’ossessione per le riforme rafforza la burocrazia

La burocrazia ingorda. Si mangia 80 kg di carta l’anno

Rapporto sulla legislazione: l’ipertrofia normativa non è un male solo italiano

Due di queste sono state approvate il 21 dicembre scorso dal Senato della Repubblica e riguardano, rispettivamente, “Disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia” e “Modifiche al codice civile, al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani per crimini domestici”. Due disegni di legge su temi cruciali del settore giudiziario che introdurranno nuove norme per il contrasto a forme di criminalità e per l’ampliamento delle tutele dei soggetti destinatari dei provvedimenti.

Le altre tre invece, approvate il 22 dicembre, riguardano “Modifiche al decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, in materia di limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e delle federazioni sportive nazionali, e al decreto legislativo 27 febbraio 2017, n. 43, in materia di limiti al rinnovo delle cariche nel Comitato italiano paralimpico (CIP), nelle federazioni sportive paralimpiche, nelle discipline sportive paralimpiche e negli enti di promozione sportiva paralimpica”, “Nuove disposizioni in materia di iscrizione e funzionamento del registro delle opposizioni e istituzione di prefissi nazionali per le chiamate telefoniche a scopo statistico, promozionale e di ricerche di mercato” e “Misure per il coordinamento della politica spaziale e aerospaziale e disposizioni concernenti l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia spaziale italiana”.

Le prime due sono state approvate in via definitiva dal Senato della Repubblica, l’ultima invece dalla Camera dei deputati.

A breve, dopo appunto la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, saranno anche queste leggi dello Stato e potranno dunque “generare i loro effetti”. La prima delle tre norme “in itinere”, per esempio, provvederà a ridurre a tre i mandati degli organi del Coni; con il secondo provvedimento richiamato si introdurrà la possibilità di iscriversi al cosiddetto “registro delle opposizioni” anche con numeri di telefono mobile (i numeri di cellulari per intenderci) in modo da revocare tutti i consensi al trattamento dei dati personali espressi in precedenza, fatti salvi alcuni casi indicati dalla legge stessa.

Infine, l’ultima legge in attesa di pubblicazione prevede il riordino della governance del comparto spazio, dopo ben quattro anni di dibattito e tre diversi disegni di legge poi confluiti in quello approvato.

E così anche questi provvedimenti si andranno a sommare a tutte le altre leggi nazionali che, “udite, udite” sono ben 75.000. Veramente tante. Tantissime, troppe, se si aggiungono anche quelle regionali: il numero raddoppia e si arriva a circa 150.000 leggi.

Basti pensare che in Francia, per esempio, di leggi ce ne sono circa 7.000, in Germania 5.500 e nel Regno Unito, anche se con tre distinti sistemi legislativi, si arriva a circa 3.000.

Forse perché nel Regno Unito ci si basa sui principi della “common law” e non della “civil law” come in Italia? Difficile dirlo. Più probabilmente, lo spropositato numero di leggi italiane è figlio di una malattia diffusa tra tutti gli schieramenti politici: la “riformite”. Cioè una condizione “anormale di un organismo, causata da alterazioni organiche o funzionali che compromettono la lucidità di un soggetto, spinto a cercare spasmodicamente di far associare il proprio nome ad una certa legge”.

Ma non c’è da preoccuparsi, il prossimo Parlamento risolverà anche questo problema… con una nuova legge naturalmente.

Tags: gazzetta ufficialeLeggi
Articolo precedente

La curiosità. Passera, addio ufficiale alla politica. E lancia Spaxs

Articolo successivo

Finestra politica. Rientra il nodo liste in Lombardia e Di Maio fa l’incompreso

Stefano Bruni

Stefano Bruni

LabParlamento Consiglia

Giustizia / La Cartabia mostri coraggio su avvocato in Costituzione
Economia

L’ossessione per le riforme rafforza la burocrazia

04 Maggio 2021 07:46
La burocrazia ingorda. Si mangia 80 kg di carta l’anno
Economia

La burocrazia ingorda. Si mangia 80 kg di carta l’anno

28 Febbraio 2021 09:42
Rapporto sulla legislazione: l’ipertrofia normativa non è un male solo italiano
Approfondimenti

Rapporto sulla legislazione: l’ipertrofia normativa non è un male solo italiano

04 Luglio 2019 16:48
Sviluppo Economico, pubblicate in Gazzetta Ufficiale le deleghe ai Sottosegretari
Governo

Sviluppo Economico, pubblicate in Gazzetta Ufficiale le deleghe ai Sottosegretari

31 Gennaio 2017 15:04
Parlamento

Dl Competitività, concluso in extremis l’iter di conversione

08 Agosto 2014 13:01
Articolo successivo
Finestra politica. Rientra il nodo liste in Lombardia e Di Maio fa l’incompreso

Finestra politica. Rientra il nodo liste in Lombardia e Di Maio fa l’incompreso

Ilva: nelle urne anche la sorte del siderurgico

Ilva: nelle urne anche la sorte del siderurgico

Le ultime da LabParlamento

Addio Re Giorgio, presidente comunista (non ostile al mondo liberale)

Addio Re Giorgio, presidente comunista (non ostile al mondo liberale)

25 Settembre 2023
Malattie rare, UNIAMO all’Expo Aid per un approccio olistico alla salute e il protagonismo del paziente 

Malattie rare, UNIAMO all’Expo Aid per un approccio olistico alla salute e il protagonismo del paziente 

22 Settembre 2023
“Canto mentre mi rado tour”: il 21 ottobre ad Amatrice nel nome di Luigi Tenco

“Canto mentre mi rado tour”: il 21 ottobre ad Amatrice nel nome di Luigi Tenco

21 Settembre 2023
Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

21 Settembre 2023
Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

21 Settembre 2023
Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

19 Settembre 2023
Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

18 Settembre 2023
Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

18 Settembre 2023
“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

18 Settembre 2023
Bankitalia, giù la domanda di credito e con i tassi alle stelle calano anche i mutui per la casa

La nuova mannaia della Bce: tassi di interessi su di 25 punti base

14 Settembre 2023
Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

14 Settembre 2023
Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

10 Settembre 2023
L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

8 Settembre 2023
Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

8 Settembre 2023
Durigon al Convegno COCI: “Dolore e rabbia per le vittime sul lavoro”

Durigon al Convegno COCI: “Dolore e rabbia per le vittime sul lavoro”

8 Settembre 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.