venerdì 27 Gennaio, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società

Libri / “Joy per sempre”. Diario di un commissario di polizia

Redazione LabParlamento di Redazione LabParlamento
02 Giugno 2022 06:35
in Società
Tempo di lettura: 4 minuti
A A
Libri / “Joy per sempre”. Diario di un commissario di polizia
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

di Eleonora Spadaro

“Joy è solo un piccolo esempio di quello che fanno le forze dell’ordine per le ragazze nella sua stessa condizione. Io sono riuscito a dare voce a questa storia ma, ogni giorno, personale di Polizia garantisce nuove possibilità di vita a decine e decine di Joy schiavizzate, maltrattate, abusate, molestate, che ritrovano la luce solo grazie al loro intervento”. Così a LabParlamento, Salvatore Blasco, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato, attualmente dirigente del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna occidentale, e scrittore del libro autobiografico ‘Joy per sempre- Diario di un commissario di Polizia’, pubblicato dalla Compagnia editoriale Aliberti e con la quarta di copertina dell’importante teologo Vito Mancuso. 

Altri articoli interessanti

Dimmi dove vivi e ti dirò che crimine ci sarà: così anche la polizia diventa predittiva

Pensioni: nasce il primo Fondo complementare per Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco

Caso Cucchi, in arrivo Commissione d’inchiesta parlamentare?

Una storia vera, a tratti terribile, raccontata da chi ha salvato dalla tratta della prostituzione minorile una giovanissima ragazza nigeriana e l’ha accolta in casa come una di famiglia. 

Dottore Blasco, ha scritto un libro ispirato alla storia vera di lei e di Joy Francisca, una ragazza nigeriana, minorenne, finita nelle mani della mafia nigeriana e che lei ha salvato. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?

Con i poliziotti della Squadra Mobile di Piacenza abbiamo prelevato Joy dalla strada il 16 febbraio del 2015. Lei era stata introdotta nel giro della prostituzione proprio poche ore prima. Non ho mai pensato di aver salvato Joy perché in realtà la sua conoscenza ha talmente arricchito la mia vita da sentirmi io salvato da lei. 

Ci vuole raccontare di come Joy sia scomparsa?

Joy è morta a marzo del 2019 a seguito di una sepsi, conseguenza di una meningite fulminante che in tre giorni ce l’ha portata via. Non è stato facile affrontare la morte di una ragazza diventata nel tempo parte integrante della mia famiglia. Durante le notti insonni ho cominciato, quasi in modo terapeutico, a scrivere su di lei. Si trattava di ricordi della nostra vita insieme che, su idea di alcuni amici, sono stati assemblati diventando una storia. Quella storia è diventata un libro che è riuscito a dare un senso profondo alla morte di una ragazza che in pochi anni ci ha arricchito la vita. Attraverso quei ricordi sono riuscito a trovare il mio luogo in cui l’incomprensibile è diventato comprensibile.

Joy ha trovato lei, la sua famiglia e una rete di persone che l’hanno accolta e aiutata. Cosa pensa bisognerebbe fare per tutte le altre ‘Joy’ che ogni anno arrivano in Italia e vivono l’incubo della prostituzione e dei maltrattamenti?

Penso prima di tutto che ad alti livelli si dovrebbe iniziare a spingersi oltre e smetterla di rimanere indifferenti al perché la gente scappa dalla propria terra, cercando piuttosto di porre un rimedio a quell’esodo, cooperando alla rinascita di quei luoghi. 

Noi ‘piccoli’ di questa terra, invece, non possiamo che destarci da queste situazioni, denunciarle in ogni forma ed impegnarci per la tutela della dignità di queste persone che non sono altro che gli schiavi del nostro secolo. Come forze dell’ordine sicuramente si fa il possibile ma per ogni arresto che si fa ci sono nuovi schiavisti pronti a subentrare a quelli appena messi in carcere. 

Ecco che allora è importante che la gente per bene si ribelli a queste situazioni, con gesti di solidarietà condivisa che possano garantire apertura e accoglienza a tutte quelle lottatrici di speranza che, come Joy, meritano una vita dignitosa e rispettosa del loro essere. 

Che ruolo crede che abbiano avuto, ed hanno tutt’ora, le Istituzioni e le forze dell’ordine, nella storia di Joy?

Joy è solo un piccolo esempio di quello che fanno le forze dell’ordine per le ragazze nella sua stessa condizione. Io sono riuscito a dare voce a questa storia ma, ogni giorno, personale di Polizia garantisce nuove possibilità di vita a decine e decine di Joy schiavizzate, maltrattate, abusate, molestate, che ritrovano la luce solo grazie al loro intervento. 

Un ruolo fondamentale è poi svolto dai servizi sociali che, quando efficienti e composti da gente professionale e appassionata, come quelli di Piacenza, riescono a garantire percorsi di crescita determinanti per queste giovani. 

Ed infine ci siamo tutti noi cittadini che prima di vedere l’immigrato solo come straniero dovremmo forse riconoscerlo come persona con le sue difficoltà e necessità. Un’integrazione sana e rispettosa della persona dovrebbe essere alla base di ogni società civile. 

Da uomo prima e poliziotto dopo, cosa le ha lasciato quest’esperienza?

Joy è stato un messaggio profondo di dolcezza e delicatezza che ha segnato per sempre la mia vita sia come uomo che come poliziotto. Oggi, quando mi sveglio la mattina, penso prima di tutto a mio figlio ed alla responsabilità che ho nel crescerlo standogli vicino il più possibile. E poi penso a quanto sono fortunato ad avere tutto quello che ho, senza il desiderio di volerne ancora di più. L’ambizione è dare il massimo nella mia quotidianità, in ogni relazione personale e lavorativa. Non è sempre facile ma quando ce la faccio sento di essere in sintonia con il messaggio che mi ha lasciato Joy.

Tags: PoliziaSalvatore Blasco
Articolo precedente

Governo / La strigliata di Visco, Pnrr da solo non basta. Serve attuare le riforme

Articolo successivo

Il mese del patrimonio italiano celebrato in Canada 

Redazione LabParlamento

Redazione LabParlamento

LabParlamento Consiglia

Dimmi dove vivi e ti dirò che crimine ci sarà: così anche la polizia diventa predittiva
Società

Dimmi dove vivi e ti dirò che crimine ci sarà: così anche la polizia diventa predittiva

12 Dicembre 2022 06:14
Pensioni: nasce il primo Fondo complementare per Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco
Economia

Pensioni: nasce il primo Fondo complementare per Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco

05 Aprile 2022 05:37
Parlamento

Caso Cucchi, in arrivo Commissione d’inchiesta parlamentare?

26 Ottobre 2016 15:47
Articolo successivo
Il mese del patrimonio italiano celebrato in Canada 

Il mese del patrimonio italiano celebrato in Canada 

La sottile differenza fra i bibliofili e i bibliomani

La sottile differenza fra i bibliofili e i bibliomani

Le ultime da LabParlamento

Troppo smartphone? Potrebbe scatenare allergia

Smartphone e bambini: 1 su 2 ce l’ha, il 99% è già online

27 Gennaio 2023
L’Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: dati e statistiche 

L’Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: dati e statistiche 

25 Gennaio 2023
Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

Finanza sostenibile, la Bce mette in campo i nuovi indicatori

25 Gennaio 2023
Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

20 Gennaio 2023
Femminicidio, parla l’esperto: “serve una campagna di sensibilizzazione che parta dalle scuole”

Femminicidio, parla l’esperto: “serve una campagna di sensibilizzazione che parta dalle scuole”

18 Gennaio 2023
Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)

Mentre guidi l’auto ti ascolta (e riferisce tutto a Pechino)

18 Gennaio 2023
Ucraina / Anche Google con l’Ucraina. In guerra con il Play Store

Google vara il politicamente corretto (e suggerirà quali parole scrivere)

16 Gennaio 2023
“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti

“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti

13 Gennaio 2023
Quando l’influencer è preso alla lettera si rischia anche la vita

Quando l’influencer è preso alla lettera si rischia anche la vita

13 Gennaio 2023
La ‘cicca’ tira ancora.  9 italiani su 10 non hanno mai provato le sigarette elettroniche

La ‘cicca’ tira ancora. 9 italiani su 10 non hanno mai provato le sigarette elettroniche

11 Gennaio 2023
Danni causati dai robot: l’Unione europea interviene per stabilire colpe e risarcimenti

Danni causati dai robot: l’Unione europea interviene per stabilire colpe e risarcimenti

11 Gennaio 2023
La Città Eterna, eternamente sommersa dai rifiuti

La Città Eterna, eternamente sommersa dai rifiuti

10 Gennaio 2023
Debito pubblico: storia, rischi e prospettive

Debito pubblico: storia, rischi e prospettive

10 Gennaio 2023
Il Beato Livatino “Giudice ragazzino” per la prima volta a Roma il 14 gennaio

Il Beato Livatino “Giudice ragazzino” per la prima volta a Roma il 14 gennaio

9 Gennaio 2023
Maltrattamenti in famiglia e a scuola: un confronto obbligato

Maltrattamenti in famiglia e a scuola: un confronto obbligato

9 Gennaio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.