lunedì 25 Settembre, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Politica

Super Green Pass, nel Dl manca l’obbligo sul Tpl locale e dal 1 gennaio non c’è copertura normativa

Fabrizio Giulimondi di Fabrizio Giulimondi
25 Novembre 2021 12:18
in Politica
Tempo di lettura: 5 minuti
A A
Usic Carabinieri, Green Pass è schiaffo in faccia per chi si occupa della sicurezza
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

So che noi giuristi in questi tempi dominati da ondate di terrore diamo noia a molti, specie se invochiamo la Costituzione, oramai per troppi semplice carta da parati. Neanche la litania “Ce lo chiede l’Europa” ha più valore. 

Consentitemi però due colpi di pennello sul testo del decreto legge varato ieri 24 novembre dal Consiglio dei Ministri.

Altri articoli interessanti

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19

I Social? Bene per la noia, meno per aumentare la creatività

Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia

Primo colpo di pennello. Il provvedimento ha affiancato al Green Pass “base”,  rilasciato a vaccinati, guariti e “tamponati” (il colore  Green sarebbe più opportuno sostituirlo con altra tinta), il Green Pass “rinforzato”, concesso solamente ai guariti da Covid o vaccinati a ciclo completo: solo i titolari del secondo sono ammessi ad attività ludiche (bar e ristoranti seduti al chiuso, cinema, teatri, discoteche ed altri luoghi di spensieratezza), mentre chi possiede il primo può “permettersi” soltanto di recarsi al luogo o negli spazi dedicati ad attività “essenziali” (alberghi, supermercati e negozi di ogni genere merceologico). 

Costoro sono i c.d. “No Vax” (di interesse sarebbe analizzare – in un’era nella quale l’analisi è vista come una minaccia – questa locuzione, ma non è questa la sede), ossia coloro che hanno legittimamente esercitato il diritto riconosciuto dalla legge a non vaccinarsi (ad esclusione di alcune categorie professionali, non è stato introdotto alcun obbligo generalizzato). Anche la dicotomia attività essenziale e non essenziale – che ci affligge da anni – sarebbe interessante scrutinare, ma lo spazio stringe. 

Bene! Le prescrizioni –  fortemente coercitive e limitative di basilari diritti fondamentali e altrettante basilari libertà costituzionali dei c.d. “No Vax” – sono previste dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 (ovviamente virus permettendo). 

Ma lo stato di emergenza non scade il prossimo 31 dicembre secondo l’ennesima proroga determinata dal decreto legge 105/2021, convertito nella legge 126 /2021? E come si possono prevedere dal 1 gennaio al 15 gennaio 2022 siffatti penetranti e diffusi contenimenti della sfera di azione personale se non supportati da una ulteriore proroga dello stato emergenziale? 

Mi si potrebbe far notare che sarà fatto in un secondo momento, ma tale risposta non esime dalla necessità che già al momento della previsione di così gravosi argini alle libertà personali e di movimento debba esistere una “ufficiale” situazione emergenziale. L’art. 24 d.lgs. 1/2018 è originato da questo intento, non volendo dimenticare che al comma 3 il Legislatore non ha voluto la procrastinazione dello stato di emergenza oltre i due anni dalla sua prima dichiarazione. Oltrepassare il 31 gennaio 2022 segnerebbe, pertanto, la commutazione di uno stato da emergenziale a “di eccezione”, destando in non solo chi scrive una qualche apprensione. 

Le due settimane di gennaio del prossimo anno non hanno, ad oggi, alcuna copertura normativa e, di conseguenza, le misure immaginate per quel lasso di tempo, ad oggi, sono del tutto illegittime. 

Solo illegittime? A tale proposito ci viene in aiuto il Considerando 36 del regolamento europeo 953/2021, istituente il Green Pass per la mobilità fra Stati della Unione europea, che così recita: “È necessario evitare la discriminazione diretta o indiretta di persone che non sono vaccinate, per esempio per motivi medici, perché non rientrano nel gruppo di destinatari per cui il vaccino anti COVID-19 è attualmente somministrato o consentito, come i bambini, o perché non hanno ancora avuto l’opportunità di essere vaccinate o hanno scelto di non essere vaccinate (periodo che nella versione italiana era stato, “per errore”, omesso)”. 

“Pertanto, il possesso di un certificato di vaccinazione, o di un certificato di vaccinazione che attesti l’uso di uno specifico vaccino anti COVID-19, non dovrebbe costituire una condizione preliminare per l’esercizio del diritto di libera circolazione o per l’utilizzo di servizi di trasporto passeggeri transfrontalieri quali linee aeree, treni, pullman, traghetti o qualsiasi altro mezzo di trasporto. Inoltre, il presente regolamento non può essere interpretato nel senso che istituisce un diritto o un obbligo a essere vaccinati“. 

I regolamenti europei entrano in vigore immediatamente e in tutti i territori degli Stati membri senza alcun ulteriore passaggio presso i Governi o le Assemblee. Come la mettiamo? Non ce lo chiede l’Europa? E come si conciliano con il regolamento europeo tutti questi obblighi, a partire da quelli deliberati ieri? Non possono esser qualificati, alla luce del citato regolamento europeo, come palesemente discriminatori ai danni dei c.d. “No Vax”? 

E non è finita qui! La Risoluzione 2361 del Consiglio d’Europa del 28 gennaio 2021 ha sollecitato gli Stati membri e l’Unione europea ad ′′assicurarsi che i cittadini siano informati che la vaccinazione non è obbligatoria e che nessuno subisca pressioni politiche, sociali o di altro tipo per vaccinarsi, se lui o lei non vuole farlo personalmente′′; e ad “assicurarsi che nessuno sia vittima di discriminazione per non essere vaccinato, a causa del rischio potenziale per la salute o per non voler essere vaccinato“. 

Mi sia consentita una seconda pennellata. Il comunicato stampa di Palazzo Chigi di ieri 24 novembre include il trasporto pubblico locale fra i luoghi ove è obbligatorio mostrare il Green Pass base. Tutti i giornali, di rimando, hanno riportato la medesima notizia. 

Dal testo del decreto-legge diffuso da tutti i mass media si evince l’opposto. L’art. 4, comma 1, lett. c), n. 1, recita: “al comma 1, lettera c), del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, dopo le parole “di tipo” sono inserite le seguenti: “regionale, a eccezione di quelli espletati esclusivamente all’interno del medesimo territorio comunale o della città metropolitana, interregionale”.

La norma afferma chiaramente che il trasporto pubblico locale (autobus e metropolitane in primis) è escluso dall’uso del Green Pass base, previsto, invece, dal 6 dicembre anche per il trasporto pubblico regionale e interregionale. Gli stessi controlli, a campione, si riferiscono al trasporto pubblico regionale. 

Una svista? Un abbaglio preso da chi ha redatto il comunicato stampa diffuso dall’Esecutivo al termine del Consiglio e ripreso, poi, dalla stampa e dalle televisioni? Lo capiremo solo vivendo e leggendo il testo che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Desidero concludere con quando detto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 25 aprile 2019: “La storia insegna che quando i popoli barattano la propria libertà in cambio di promesse di ordine e di tutela, gli avvenimenti prendono sempre una piega tragica e distruttiva“. Concordo con Lei, caro Presidente.

Tags: covidgreen passSuper Green Pass
Articolo precedente

Tarallo (Usic), alla politica è mancato il coraggio per riformare la rappresentanza militare

Articolo successivo

Pechino 2022 / Le associazioni al Coni, “diritti umani a rischio, boicottiamo i Giochi”

Fabrizio Giulimondi

Fabrizio Giulimondi

LabParlamento Consiglia

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19
Sanità

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19

29 Maggio 2023 11:22
Bimbi depressi e arrabbiati: un Tribunale stabilirà se la colpa è dei social o dei genitori
Società

I Social? Bene per la noia, meno per aumentare la creatività

03 Gennaio 2023 06:48
Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia
Istruzione

Al via la 6° Edizione della Settimana della Sociologia

10 Novembre 2022 06:29
Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani
Sanità

Salute, appello dei geriatri e cardiologi a Schillaci: aumentare i posti letto nei reparti ospedalieri dedicati agli anziani

03 Novembre 2022 05:38
Sanità, esperti: campagna vaccinale fondamentale per evitare “tempesta perfetta”
Sanità

Sanità, esperti: campagna vaccinale fondamentale per evitare “tempesta perfetta”

28 Settembre 2022 09:46
Covid, in un libro dossier i danni della malattia sugli altri organi
Sanità

COVID-19 nei bambini: diverso impatto tra maschi e femmine

19 Settembre 2022 12:21
Articolo successivo
Pechino 2022 / Le associazioni al Coni, “diritti umani a rischio, boicottiamo i Giochi”

Pechino 2022 / Le associazioni al Coni, “diritti umani a rischio, boicottiamo i Giochi”

Inps: 3,2 milioni lavoratori stranieri attivi e 301mila percettori di sostegno del reddito

Inps: 3,2 milioni lavoratori stranieri attivi e 301mila percettori di sostegno del reddito

Le ultime da LabParlamento

Addio Re Giorgio, presidente comunista (non ostile al mondo liberale)

Addio Re Giorgio, presidente comunista (non ostile al mondo liberale)

25 Settembre 2023
Malattie rare, UNIAMO all’Expo Aid per un approccio olistico alla salute e il protagonismo del paziente 

Malattie rare, UNIAMO all’Expo Aid per un approccio olistico alla salute e il protagonismo del paziente 

22 Settembre 2023
“Canto mentre mi rado tour”: il 21 ottobre ad Amatrice nel nome di Luigi Tenco

“Canto mentre mi rado tour”: il 21 ottobre ad Amatrice nel nome di Luigi Tenco

21 Settembre 2023
Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

21 Settembre 2023
Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

21 Settembre 2023
Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

19 Settembre 2023
Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

18 Settembre 2023
Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

18 Settembre 2023
“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

18 Settembre 2023
Bankitalia, giù la domanda di credito e con i tassi alle stelle calano anche i mutui per la casa

La nuova mannaia della Bce: tassi di interessi su di 25 punti base

14 Settembre 2023
Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

14 Settembre 2023
Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

10 Settembre 2023
L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

8 Settembre 2023
Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

8 Settembre 2023
Durigon al Convegno COCI: “Dolore e rabbia per le vittime sul lavoro”

Durigon al Convegno COCI: “Dolore e rabbia per le vittime sul lavoro”

8 Settembre 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.