martedì 28 Marzo, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Interviste

Stop “Fornero”? Costa 25 m.di €/anno e per il futuro 40 punti PIL

Simona Corcos di Simona Corcos
22 Gennaio 2018 09:53
in Interviste, Istruzione
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Stop “Fornero”? Costa 25 m.di €/anno e per il futuro 40 punti PIL

Vincenzo Galasso, ordinario del Dipartimento di Analisi delle Politiche e Management Pubblico dell'università Bocconi (Photo credits: UniBocconi.eu)

Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Perdita secca già al primo anno e poi la controriforma. Le distorsioni intergenerazionali. Vincenzo Galasso (Bocconi) commenta a LabParlamento la promessa elettorale di Salvini

di Valentina Magri

“Molti credono che con l’abolizione della legge Fornero si eliminerebbe l’aumento dell’età pensionabile legato all’aumento della speranza di vita, che questa legge ha modificato e reso più stringente. Si tratta di un equivoco”. Ne è convinto Vincenzo Galasso, Ordinario del Dipartimento di Analisi delle Politiche e Management Pubblico, Program Director del corso di laurea International Politics and Government dell’Università Bocconi ed editor della rivista “European Journal of Political Economy”,  che poi aggiunge: “Abolire la legge porterebbe alla perdita di 25 miliardi di risparmi di euro l’anno e bisognerebbe trovare 40 punti di PIL per finanziare la controriforma fino al 2045”.

Altri articoli interessanti

Verso le elezioni. Fornero sì, Fornero no, Fornero ni.

Focus. Storia dei voucher, un percorso iniziato nel 2003

Qual è il suo commento sulla proposta del leader della Lega Nord, Matteo Salvini riguardo l’abolizione della legge Fornero?

“Non è chiaro come la proposta si possa tradurre in un disegno di legge. Il legame tra l’aumento della speranza di vita e l’aumento dell’età di pensionamento è stato adottato con la riforma Sacconi-Berlusconi del 2010. L’abolizione della legge Fornero non vanificherebbe questo legame, ma l’adeguamento della pensione all’aspettativa di vita passerebbe da cadenza biennale a triennale”.

Ma quali sarebbero le conseguenze concrete sugli italiani?

“Si creerebbero delle distorsioni con le lavoratrici del settore pubblico in pensione a 67 anni e quelle del settore privato a 63 anni e 8 mesi. Si abolirebbe il passaggio al sistema contributivo per  le persone che avevano il retributivo, che conseguentemente godrebbero di una pensione più alta. Questo significherebbe un favore ad alcune generazioni di persone over 55, senza pagare il costo di passare al retributivo, che hanno pagato invece i giovani con  la riforma del 1995 e che ha messo al sicuro le finanze pubbliche. La riforma Fornero e altre riforme hanno cercato di spalmare maggiormente questo costo su diverse generazioni. L’abolizione della legge avrebbe quindi un prezzo da pagare anche  in termini di equità intergenerazionale. Se si decidesse poi di restituire la perequazione, bloccata sempre dalla legge, servirebbero altri 70 miliardi di euro, tutti da pagare nel primo anno”.

“Tornando un attimo sulla distorsione privato/pubblico: per le lavoratrici dipendenti del primo settore, come detto, si ridurrebbe l’età del pensionamento; con la legge Fornero infatti è stato attuato un ulteriore sforzo di unificazione tra pensionamento privato e pubblico; senza, si tornerebbe a un sistema frammentato e a una revisione triennale dei requisiti dell’età di pensionamento.  Insomma,  il numero di anni di contributi per accedere alla pensione di anzianità sarebbe slegato da un aumento dell’aspettativa di vita e si tornerebbe a un numero fisso”.

A proposito di costi, quale sarebbe l’impatto sui conti pubblici ?

“Se guardiamo alla relazione tecnica della Ragioneria dello Stato, abolire la Fornero porterebbe alla perdita di 25 miliardi di risparmi di euro l’anno. Bisognerebbe trovare 40 punti di PIL per finanziare la controriforma fino al 2045. Sarebbe quindi estremamente oneroso”.

Tags: Riforma Fornero
Articolo precedente

Programma M5S: in 20 punti l’offerta per alleanze post-voto

Articolo successivo

Focus. Nuova “Grosse Koalition”: SPD “spaccata” ma Europa salva

Simona Corcos

Simona Corcos

LabParlamento Consiglia

Verso le elezioni. Fornero sì, Fornero no, Fornero ni.
Società

Verso le elezioni. Fornero sì, Fornero no, Fornero ni.

08 Febbraio 2018 08:09
Focus. Storia dei voucher, un percorso iniziato nel 2003
Governo

Focus. Storia dei voucher, un percorso iniziato nel 2003

27 Febbraio 2017 10:33
Articolo successivo
Focus. Nuova “Grosse Koalition”: SPD “spaccata” ma Europa salva

Focus. Nuova "Grosse Koalition”: SPD “spaccata” ma Europa salva

Verso le elezioni. Il vademecum dei simboli e delle coalizioni

Verso le elezioni. Il vademecum dei simboli e delle coalizioni

Le ultime da LabParlamento

Media / “Universi sonori”, il futuro della radio in un dibattito domani a Roma

Media / “Universi sonori”, il futuro della radio in un dibattito domani a Roma

28 Marzo 2023
Lavoratori marittimi imbarcati nelle unità da diporto: soddisfazione per la stipula del Nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

Lavoratori marittimi imbarcati nelle unità da diporto: soddisfazione per la stipula del Nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

26 Marzo 2023
Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

23 Marzo 2023
Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

23 Marzo 2023
Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

22 Marzo 2023
L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

22 Marzo 2023
Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

18 Marzo 2023
I (troppi) paradossi della scuola

I (troppi) paradossi della scuola

18 Marzo 2023
Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

7 Marzo 2023
Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

7 Marzo 2023
Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

2 Marzo 2023
La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

2 Marzo 2023
“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

1 Marzo 2023
Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

1 Marzo 2023
Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

1 Marzo 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.