mercoledì 14 Maggio, 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società

Catalogna: è arrivata l’ora della verità

Andrea Spuntarelli di Andrea Spuntarelli
15 Ottobre 2017 11:40
in Società
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Catalogna: è arrivata l’ora della verità

Nell'immagine, il premier spagnolo Mariano Rajoy (a sinistra) e il governatore catalano Carles Puigdemont

Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Entro domattina Puigdemont dovrà chiarire se ha dichiarato l’indipendenza dalla Spagna. Madrid pronta a sospendere l’autonomia, ma la soluzione verrà solo dalla politica

di Andrea Spuntarelli

Terminerà alle 10 di domattina il tempo a disposizione del presidente della Catalogna Carles Puigdemont per chiarire se, in occasione del suo discorso davanti al Parlamento di Barcellona del 10 ottobre, abbia dichiarato o meno l’indipendenza dalla Spagna. Qualora la sua risposta sia affermativa, Puigdemont avrà ulteriori 72 ore per rettificare la sua posizione; se ciò non avvenisse, il Governo di Madrid applicherà l’articolo 155 della Costituzione spagnola, in base al quale l’Esecutivo centrale può sospendere l’autonomia di una regione per tutelare l’interesse generale dello Stato.

Altri articoli interessanti

Spagna: il patto Sánchez-Iglesias rompe lo stallo, ma l’instabilità rimane

Catalogna: la sentenza del Tribunale Supremo rende irrinunciabile l’entrata in scena della politica

Catalogna ancora fatale: perché la Spagna torna al voto il 28 aprile

Si è dunque arrivati al momento decisivo per la risoluzione di una crisi che, nelle ultime settimane, ha visto i Governi guidati da Mariano Rajoy e Carles Puigdemont rimpallarsi continuamente la responsabilità degli eventi. Tra un referendum celebrato malgrado fosse stato sospeso dal Tribunal Constitucional, un’intensa attività di giudici e pm spagnoli ai danni dei funzionari responsabili della consultazione e l’intervento del Re Felipe VI a sostegno dell’ordine costituzionale, la situazione in Catalogna è infatti ai limiti dell’insostenibile, dal momento che la frattura tra indipendentisti e unionisti attraversa ormai tutte le fasce della società, mettendo anche a rischio la convivenza civile. Giunti questo punto, non è più possibile protrarre l’incertezza su un disegno che da Madrid viene visto come un inaccettabile attentato allo Stato di diritto, mentre a Barcellona viene da molti descritto come l’esito inevitabile di una difficile convivenza.

La questione catalana non nasce certo nei mesi scorsi (già nel novembre 2014 la Generalitat organizzò un referendum consultivo sull’indipendenza, e le spinte autonomiste sono in chiaro aumento dal 2010, quando furono bocciati importanti articoli del nuovo Statuto della Catalogna), e sembra evidente che non potrà essere affrontata solo sul piano giudiziario, sebbene ogni discussione non sarà praticabile finché le Istituzioni di Barcellona non torneranno a rispettare la Legge.

Una prima ipotesi di soluzione politica sembra venire dall’accordo tra popolari e socialisti per la nascita di una Commissione che lavori a una riforma della Costituzione spagnola in senso federalista, per favorire una migliore integrazione delle diverse realtà locali del Paese (in primis Paesi Baschi e Galizia), anche se i risultati non si vedranno prima dei prossimi 6 mesi. Un arco temporale troppo lungo, per l’escalation cui stiamo assistendo ogni giorno dal 1° ottobre scorso.

Tags: Catalogna
Articolo precedente

Il Venerdì
9-13 ottobre

Articolo successivo

G7 Agricoltura: focus su cooperazione e tutela dei produttori

Andrea Spuntarelli

Andrea Spuntarelli

LabParlamento Consiglia

Spagna: il patto Sánchez-Iglesias rompe lo stallo, ma l’instabilità rimane
Ambiente

Spagna: il patto Sánchez-Iglesias rompe lo stallo, ma l’instabilità rimane

08 Gennaio 2020 12:31
Catalogna: la sentenza del Tribunale Supremo rende irrinunciabile l’entrata in scena della politica
Esteri

Catalogna: la sentenza del Tribunale Supremo rende irrinunciabile l’entrata in scena della politica

16 Ottobre 2019 13:08
Catalogna ancora fatale: perché la Spagna torna al voto il 28 aprile
Esteri

Catalogna ancora fatale: perché la Spagna torna al voto il 28 aprile

18 Febbraio 2019 07:37
Articolo successivo
G7 Agricoltura: focus su cooperazione e tutela dei produttori

G7 Agricoltura: focus su cooperazione e tutela dei produttori

Focus Parlamento: 16-21 ottobre

Focus Parlamento:
16-21 ottobre

Le ultime da LabParlamento

NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

7 Maggio 2025
Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

6 Maggio 2025
Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

6 Maggio 2025
Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

5 Maggio 2025
Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

5 Maggio 2025
Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

29 Aprile 2025
LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

28 Aprile 2025
Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

23 Aprile 2025
MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

15 Aprile 2025
CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

15 Aprile 2025
I dazi e il nuovo ordine mondiale. Ecco perché l’Italia e l’Ue devono trattare con Trump per arginare lo squalo cinese

I dazi e il nuovo ordine mondiale. Ecco perché l’Italia e l’Ue devono trattare con Trump per arginare lo squalo cinese

9 Aprile 2025
SIC EUROPE TRA LE BEST 1000 DEL FINANCIAL TIMES

SIC EUROPE TRA LE BEST 1000 DEL FINANCIAL TIMES

20 Marzo 2025
ESEO Italia: il 22 maggio nasce la Giornata Mondiale dell’Esofagite eosinofila 

ESEO Italia: il 22 maggio nasce la Giornata Mondiale dell’Esofagite eosinofila 

20 Marzo 2025
CULTURA: “ESSERE UNESCO”, WORKSHOP ONLINE DELL’ASSOCIAZIONE BENI ITALIANI PATRIMONIO MONDIALE 

CULTURA: “ESSERE UNESCO”, WORKSHOP ONLINE DELL’ASSOCIAZIONE BENI ITALIANI PATRIMONIO MONDIALE 

19 Marzo 2025
Perché dico NO alla PAS (Sindrome da Alienazione Parentale)

Perché dico NO alla PAS (Sindrome da Alienazione Parentale)

15 Marzo 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok