mercoledì 27 Settembre, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Approfondimenti

Sondaggi e voti, la battaglia fra virtuale e reale

luca.tentoni di luca.tentoni
18 Luglio 2018 12:51
in Approfondimenti, Commenti, Politica, Società
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Sondaggi e voti, la battaglia fra virtuale e reale
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Ben il 14% ha già cambiato opinione rispetto alle politiche. La sfida per i leader è riuscire a confermare i progressi ottenuti

di Luca Tentoni

Secondo un recente sondaggio di Demopolis, solo un intervistato su tre dice di aver votato sempre per lo stesso partito negli ultimi cinque anni. Gli studi sui flussi elettorali confermano che la volatità è molto alta, anche se nel 2018 è stata inferiore a quella delle politiche del 2013.

Altri articoli interessanti

“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti

Conte sfida Draghi a chi ce l’ha più duro (ma è solo un grande bluff)

Draghi e il circo delle pulci

È dalla crisi del centrodestra prima (2011-2013) e da quella del centrosinistra poi (2013; 2016-2018) che la quota di elettori “infedeli” (e mobili) supera di parecchio la media dei primi sedici anni della Seconda Repubblica. Le oscillazioni dei consensi a Pd, M5S e Lega nel periodo 2013-2018 (con tutti i passaggi intermedi: europee, regionali, amministrative) hanno dimostrato che non si vive più di voto di appartenenza, ma che l’elettore prende in considerazione anche opzioni che fino a pochi anni fa non avrebbe mai valutato.

I sondaggi pubblicati in queste settimane confermano che nulla può essere dato per scontato: confrontando il dato dell’ultima rilevazione Swg (16 luglio) con i risultati ufficiali del 4 marzo si può calcolare intorno al 13-14% la quota di chi ha già cambiato opinione rispetto alle politiche. O, meglio, di chi dichiara di averla cambiata. La differenza è doppiamente importante: in primo luogo, perché si confronta un voto effettivamente espresso (quattro mesi fa) con un’intenzione di voto (cioè una propensione, che forse non si trasformerebbe automaticamente e in ogni caso in una scelta concreta se si votasse oggi); in secondo luogo, perché – in un periodo nel quale la mobilità potenziale è alta – nessuno può contare davvero (nel bene e nel male) sulle percentuali dei sondaggi di questi giorni. Se per pura ipotesi di scuola si sciogliessero le Camere ora o fra un mese, si voterebbe fra fine settembre e fine ottobre. In tal caso, quanti elettori avrebbero modo di cambiare ancora intenzione di voto, sostenendo gli attuali possibili vincitori (bandwagon) o gli altrettanto probabili sconfitti (underdog)?

Nel corso della campagna elettorale per le ultime politiche abbiamo assistito ad una gara, nel centrodestra, fra Forza Italia e la Lega. Il partito di Salvini sembrava in buona posizione, un anno fa, ma alcune rilevazioni indicavano un recupero degli “azzurri” di Berlusconi. Forza Italia, in molti sondaggi pubblicati prima del “black out” pre-elettorale, era al livello della Lega, se non al di sopra. Eppure, a urne aperte, il distacco fra i due soggetti politici è stato nettamente a vantaggio del Carroccio. Al di là del margine di errore e di eventuali sotto o sovrastime, è sempre importante ricordare che i sondaggi si occupano delle intenzioni del momento. Non hanno valore predittivo, anche se certe tendenze si possono delineare e valutare, sia pure con cautela. In un contesto di alta volatilità elettorale, tutto si amplifica. Quindi, leggere oggi che la Lega potrebbe avere il 30% dei voti anziché il 17% delle politiche può essere realistico, ma dedurne che il partito di Salvini otterrà quella quota di voti alle prossime europee – per esempio – è azzardato (potrebbe essere molto superiore o molto inferiore: il Pd passò nel 2014 dal 25% delle politiche al 40%, per poi tornare intorno al 30% già alle amministrative del 2016 e scendere al 18% nel 2018).

Le “intenzioni di voto” non hanno così poco valore, però, da considerarsi assimilabili agli effimeri “like” che si ricevono sui social network: per quanto soggette a variazioni, rappresentano un orientamento in parte emotivo e in parte razionale dell’elettorato. Per questo, il lavoro più difficile per i leader politici, per i partiti e per chi si occupa di marketing elettorale è riuscire a confermare i progressi ottenuti o ad invertire tendenze sfavorevoli. Per certi versi, è molto più facile che nella Prima Repubblica (quando si festeggiava per un guadagno dello 0,5% dei consensi), ma per altri è più complesso, perché oggi quello con l’elettore è il “contratto a tempo determinato” più breve che esista. Molti messaggi politici, per ottenere risultati rapidi e fruttuosi, si basano sulle emozioni, sulle paure reali o su semplici percezioni, però si tratta di operazioni rischiose. Ci sono elementi che possono cambiare il clima: una nuova emozione, una percezione, una buona presenza mediatica, una svolta politica o sociale od economica. Compiere delle scelte solo per il consenso del momento è un grave errore, così come lo è basarsi sulle percezioni fuggevoli dell’opinione pubblica per impostare politiche di lungo respiro. Per vincere le elezioni si può far ricorso al virtuale (“intenzioni” comprese) ma si deve tener sempre presente il reale. Altrimenti, come insegnano le esperienze dell’ultimo decennio, si può passare da vittorie storiche a disfatte irreparabili.

Tags: analisiintenzioni di votoleaderLegaluca tentoniLuigi Di MaioM5Ssalvinisondaggi
Articolo precedente

Un’esperienza stimolante

Articolo successivo

L’analisi e l’elmetto

luca.tentoni

luca.tentoni

LabParlamento Consiglia

“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti
Politica

“Più sicurezza per gli autisti del Tpl”. La proposta del senatore leghista Manfredi Potenti

13 Gennaio 2023 06:55
Conte sfida Draghi a chi ce l’ha più duro (ma è solo un grande bluff)
Governo

Conte sfida Draghi a chi ce l’ha più duro (ma è solo un grande bluff)

04 Luglio 2022 06:59
Draghi e il circo delle pulci
Governo

Draghi e il circo delle pulci

01 Luglio 2022 08:14
Mettiamo fine alla Legislatura più pornografica della storia repubblicana
Governo

Mettiamo fine alla Legislatura più pornografica della storia repubblicana

03 Maggio 2022 08:13
Draghi in cattedra, non chiedetemi del Colle e vaccinatevi
Commenti

Dal Vangelo di SuperMario. Il dramma di una crisi scaricata sulle future generazioni

03 Febbraio 2022 10:06
Quirinale 2022 / Comunque vada sarà un successo: la strategia win-win della Lega
#Quirinale2022

Quirinale 2022 / Comunque vada sarà un successo: la strategia win-win della Lega

08 Gennaio 2022 06:23
Articolo successivo
L’analisi e l’elmetto

L'analisi e l'elmetto

Perché l’FMI rivede le stime di crescita dell’Italia? Colpa di spread, dell’incertezza politica e dei dazi di Trump

Perché l'FMI rivede le stime di crescita dell’Italia? Colpa di spread, dell’incertezza politica e dei dazi di Trump

Le ultime da LabParlamento

Droni e nuova mobilità aerea: il punto di vista dell’Europa nel parere del CESE (relatore Maurizio Mensi per CIU-Unionquadri)

Droni e nuova mobilità aerea: il punto di vista dell’Europa nel parere del CESE (relatore Maurizio Mensi per CIU-Unionquadri)

26 Settembre 2023
Addio Re Giorgio, presidente comunista (non ostile al mondo liberale)

Addio Re Giorgio, presidente comunista (non ostile al mondo liberale)

25 Settembre 2023
Malattie rare, UNIAMO all’Expo Aid per un approccio olistico alla salute e il protagonismo del paziente 

Malattie rare, UNIAMO all’Expo Aid per un approccio olistico alla salute e il protagonismo del paziente 

22 Settembre 2023
“Canto mentre mi rado tour”: il 21 ottobre ad Amatrice nel nome di Luigi Tenco

“Canto mentre mi rado tour”: il 21 ottobre ad Amatrice nel nome di Luigi Tenco

21 Settembre 2023
Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

Emicrania: l’odissea dei malati cronici. 9 su 10 fanno esami inutili, fino a 350 antidolorifici al mese

21 Settembre 2023
Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

Maltrattamenti a scuola: distinguere la realtà dalla fiction 

21 Settembre 2023
Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

Conversando con l’Assessore Angela Ricci: progetti e prospettive per Peschici (Foggia)

19 Settembre 2023
Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

Premierato all’italiana. La Meloni sfida gli allergici alla sovranità popolare

18 Settembre 2023
Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

Un’avventura di gusto e valori: Fausto Soldini, il ristoratore romano che ha conquistato Malta

18 Settembre 2023
“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

“L’opportunità delle pari opportunità”: aziende ed istituzioni a confronto il 22 settembre a Milano

18 Settembre 2023
Bankitalia, giù la domanda di credito e con i tassi alle stelle calano anche i mutui per la casa

La nuova mannaia della Bce: tassi di interessi su di 25 punti base

14 Settembre 2023
Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

Salute, torna CardioRace: a Capannelle check-up gratuiti e gare podistiche

14 Settembre 2023
Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

Un affascinante viaggio tra storia, salute e sport: il Convegno del COCI con il Prof. Massimo Osanna

10 Settembre 2023
L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

L’Ambasciata dell’Afghanistan a Roma indice il Premio Letterario “Afghanistan, ieri, oggi, e soprattutto domani”

8 Settembre 2023
Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

Sciopero nazionale del settore aereo: i motivi nelle parole di Andrea Orlando (FLAI)

8 Settembre 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.