domenica 14 Agosto, 2022
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Politica Governo

Conte sfida Draghi a chi ce l’ha più duro (ma è solo un grande bluff)

Giovanni Manco di Giovanni Manco
04 Luglio 2022 06:59
in Governo, Politica
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Conte sfida Draghi a chi ce l’ha più duro (ma è solo un grande bluff)
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

C’è un non so che di effimero che nasconde la decadenza, ma il regista è Giuseppe Conte, non di certo un genio da premio Oscar. Eppure, il Movimento 5 Stelle è alla spannung della sua sceneggiatura. Occorre, a questo punto, una scelta registica che possa svoltare l’intero plot. 

Due le ipotesi in vista del summit che si terrà oggi a Palazzo Chigi fra Mario Draghi e Giuseppe Conte: uscire dal governo o restarci con tutte le scarpe. Non sono ammesse sfumature di grigio, se non un iniziale appoggio esterno che dovrebbe poi – necessariamente – trasformarsi in qualcosa di più definito. Insomma, il M5s è dinanzi ad un aut-aut. O questo o quello. 

Altri articoli interessanti

Il cuore del banchiere e la ‘fredda’ anima politica. Così il Re è caduto

Draghi e il circo delle pulci

Mettiamo fine alla Legislatura più pornografica della storia repubblicana

Luigi Di Maio, creatore di ‘Insieme per il futuro”, potrebbe aver sancito la fine o il rilancio del partito di Grillo. Con la sua mossa, infatti, potrebbe aver messo il Movimento nelle condizioni di uscire definitivamente dal perimetro parlamentare che sostiene Mario Draghi. 

Uscire vorrebbe dire avere la libertà di fare un’opposizione vera, e non effimera ed ibrida come quella in essere, figlia di un modus operandi tipico della campagna elettorale permanente: i partiti sono così liquidi ed i consensi così volatili che, seppur al governo, bisogna coccolare il proprio elettorato a suon di battaglie e slogan. 

Nulla di nuovo e, seppur moralmente opinabile, nulla di strano oggigiorno. Scegliere questa ipotesi, abbracciando la libertà che ne conseguirebbe, potrebbe mettere il Movimento 5 Stelle nelle condizioni di risalire – un minimo, almeno – la china in termini di consenso. Tatticamente sensato, ad un anno dalle elezioni politiche. 

Conte, d’altronde, vive con una spada di Damocle sulla testa: quella della polverizzazione del suo partito. Il trend non conforta e, oltretutto, porta alla luce un grave problema dell’ex premier: non essere stato in grado di trasformare l’alto consenso intorno alla sua figura, in consenso per il M5s. D’altronde, in politica, uno più uno non sempre fa due. 

Ma il Movimento 5 Stelle, ormai costola dell’establishment, può permettersi una mossa di questo tipo? Nonostante i possibili vantaggi tattici – almeno sulla carta, perché poi vanno comunque condotti con dovizia – è probabile che Beppe Grillo possa essere costretto a non poter avallare una simile soluzione. La quale, a nostro giudizio, avrebbe anche un altro problema di fondo: Giuseppe Conte non sembra un leader capace di aizzare i venti dell’antipolitica, capace di picconare un governo. 

Parliamo del premier della pandemia, quello dei summit infiniti a Bruxelles, quello che si è detto “avvocato del popolo”. Certo, direte voi, uno che si è riposizionato dalle note cromatiche gialloverdi a quelle giallorosse potrebbe essere in grado anche di questa nuova trasformazione. Eppure, siamo dubbiosi. Non vediamo, in Conte, una voce capace di agitare gli elettori contro i “cattivoni” al governo. Per quello, come ha detto Renzi, servirebbe un Di Battista. Ultimo baluardo del celodurismo grillino. Ma guai a dirglielo. 

Probabile, dunque, che tutte le bocce resteranno ferme fino al 2023. In questo silente clima di campagna elettorale fatto di minacce di uscita dal governo che appaiono, per lo più, un adattamento politico del vecchio detto “A lupo, a lupo”. 

È tutto sedimentato sotto la coperta dell’imbarazzo dello stare al governo. Bla bla bla. Altrove, c’è l’opposizione. Ma questo M5s, non si occupa dell’altrove. Dunque, che questo ultimo anno di legislatura abbia inizio. In fondo, è solo un trucco. Sì, è solo un trucco.

Tags: Luigi Di MaioM5SMario DraghiMatteo Renzi
Articolo precedente

I vertici del Commonwealth riuniti in Ruanda e l’attenzione internazionale sui Caraibi

Articolo successivo

Rapporto FondItalia 2022: oltre 4mila lavoratori del comparto impegnati in almeno un corso di specializzazione nel 2020/2021 

Giovanni Manco

Giovanni Manco

LabParlamento Consiglia

Ucraina / Draghi, Putin metta fine allo spargimento di sangue
Governo

Il cuore del banchiere e la ‘fredda’ anima politica. Così il Re è caduto

25 Luglio 2022 06:07
Draghi e il circo delle pulci
Governo

Draghi e il circo delle pulci

01 Luglio 2022 08:14
Mettiamo fine alla Legislatura più pornografica della storia repubblicana
Governo

Mettiamo fine alla Legislatura più pornografica della storia repubblicana

03 Maggio 2022 08:13
L’Aquila si stringe nel ricordo del terremoto del 2009
Società

L’Aquila si stringe nel ricordo del terremoto del 2009

06 Aprile 2022 16:07
Zelensky, in Aula come allo stadio: contingentati
#Ucraina

Zelensky, in Aula come allo stadio: contingentati

23 Marzo 2022 07:53
Ucraina / Draghi, Putin metta fine allo spargimento di sangue
Politica

Il cavallo Bianco (Draghi) e il Cavallo Nero (i partiti) in cerca di cocchiere

07 Marzo 2022 05:54
Articolo successivo
Rapporto FondItalia 2022: oltre 4mila lavoratori del comparto impegnati in almeno un corso di specializzazione nel 2020/2021 

Rapporto FondItalia 2022: oltre 4mila lavoratori del comparto impegnati in almeno un corso di specializzazione nel 2020/2021 

La guerra in Ucraina accelera la partita a scacchi globale

La guerra in Ucraina accelera la partita a scacchi globale

Le ultime da LabParlamento

Social avvisato mezzo salvato: Tik Tok non garantisce la privacy dei minori

Social avvisato mezzo salvato: Tik Tok non garantisce la privacy dei minori

14 Agosto 2022
Il governo Draghi lascia in dote le Maserati (in barba alla transizione energetica)

Il governo Draghi lascia in dote le Maserati (in barba alla transizione energetica)

12 Agosto 2022
Ecco come Tik Tok insegna ad abortire: allarme sui social dopo la sentenza della Corte Suprema

Ecco come Tik Tok insegna ad abortire: allarme sui social dopo la sentenza della Corte Suprema

12 Agosto 2022
Enti locali, Corte Conti: compensati dallo Stato gli effetti della pandemia sui bilanci

Enti locali, Corte Conti: compensati dallo Stato gli effetti della pandemia sui bilanci

11 Agosto 2022
Meeting Rimini / l’agenzia di stampa Askanews rilancerà anche i contenuti video della manifestazione

Meeting Rimini / l’agenzia di stampa Askanews rilancerà anche i contenuti video della manifestazione

10 Agosto 2022
Garanzia SupportItalia di SACE: erogato da Banca Ifis il primo finanziamento in Italia

Garanzia SupportItalia di SACE: erogato da Banca Ifis il primo finanziamento in Italia

10 Agosto 2022
Rodolfo Belcastro nominato Cavaliere della Repubblica italiana dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella

Rodolfo Belcastro nominato Cavaliere della Repubblica italiana dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella

10 Agosto 2022
L’Europa ci taglia il gas (ma non le bollette)

L’Europa ci taglia il gas (ma non le bollette)

9 Agosto 2022
Che schiava della poltrona l’Italia chiamò

Letta-Calenda, l’amplesso da una botta e via

7 Agosto 2022
 Ossessione vacanze / Il 40% degli italiani sfida il traffico (e la crisi)

 Ossessione vacanze / Il 40% degli italiani sfida il traffico (e la crisi)

7 Agosto 2022
SACE parla al futuro: al via le candidature per l’IT Academy

Partito il cantiere all’ex corderia di Viserba con garanzia Sace

6 Agosto 2022
Il Municipio XII firma protocollo d’intesa con i dentisti Andi su salute orale

Il Municipio XII firma protocollo d’intesa con i dentisti Andi su salute orale

6 Agosto 2022
Il Covid cambia il mercato immobiliare: boom di richieste di abitazioni indipendenti e spazi esterni

Mercato Immobiliare / Rapporto Ocse, il settore residenziale rappresenta il 17% del CO2 dei consumi di energia

5 Agosto 2022
Unimpresa, calano i prestiti alle aziende

Da settembre la rata del mutuo aumenterà dell’11%

4 Agosto 2022
Il Campidoglio apre le sue porte per parlare di dati, privacy e nuove tecnologie

Il Campidoglio apre le sue porte per parlare di dati, privacy e nuove tecnologie

3 Agosto 2022
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.