martedì 28 Giugno, 2022
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Politica Governo

Incentivi e decontribuzione: ricetta vincente per il Sud

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
05 Ottobre 2017 09:40
in Governo, Società
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Incentivi e decontribuzione: ricetta vincente per il Sud
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Incoraggiante il primo consuntivo del Governo sul “Bonus”, tra sostegni all’investimento e bonus occupazionali

di Alessandro Alongi

Tempo di bilanci e nuove linee programmatiche per il “Bonus Sud”, incentivo creato dal Governo lo scorso anno e consistente nello sgravio contributivo degli oneri previdenziali a carico delle aziende con sede nelle regioni Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, Calabria, Abruzzo, Molise e Sardegna, disposte ad assumere o stabilizzare giovani di età compresa tra i 16 anni e 25 anni. Per rilanciare l’occupazione nel Mezzogiorno, il Governo ha messo sul piatto 530 milioni di euro, e i primi risultati sembrano abbastanza confortanti.

Altri articoli interessanti

No Content Available

L’occasione per fare il punto della situazione è stata offerta di recente in occasione dell’incontro tra Governo, Confindustria e Sindacati. Secondo l’Anpal, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, ente istituito in attuazione del c.d. Jobs Act, ad agosto si contavano 124.446 domande di decontribuzione, di cui più di 82 mila sono state accolte (+12% rispetto al mese precedente), ipotecando 356 milioni di euro di risorse disponibili. A questo ritmo, secondo le proiezioni del Ministero, si stima che il plafond si esaurirà molto presto, già entro la fine dell’anno.

Da qui la necessità di reperire ulteriori risorse finanziarie per prorogare la misura anche per il 2018. Su questo, i tecnici di Palazzo Chigi stanno lavorando con attenzione, cercando di recuperare ulteriori 500 milioni di euro, cifra da attingere dal più ampio bacino dei fondi europei (nello specifico, PON nazionali). Accanto a tale intervento, riprendendo anche le intenzioni del Ministro Padoan martedì scorso in audizione al Senato, è allo studio una misura stabile di incentivo all’occupazione giovanile da inserire nella prossima legge di bilancio, e non solo nel meridione.

Nelle previsioni dell’esecutivo, infatti, per tutti i giovani assunti dal prossimo anno – sull’intero territorio nazionale – si potrebbe ipotizzare il dimezzamento dei contributi per tre anni, sgravio che potrebbe raggiungere sino al 100% per gli under 29 residenti nelle regioni del Sud, almeno per i primi 12 mesi.

Anche in relazione agli incentivi legati al credito di imposta legati agli investimenti in impianti e macchinari il risultato appare ampiamente soddisfacente. Secondo i dati forniti dal Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, le richieste di contributi al mese di settembre ammontano a 1,1 miliardi di euro, di gran lunga superiore, non solo alle attese, ma anche all’ammontare complessivo di quanto richiesto nell’intero anno 2016, pari a 167 milioni. Anche gli investimenti medi, da parte delle aziende, risultano in netta crescita, attestandosi a 75 mila euro ciascuna.

Anche tale forma di sgravio verrà confermata per il 2018. Infatti, secondo il Ministro De Vincenti, il balzo in avanti degli incentivi fiscali sugli acquisti di beni strumentali destinati a strutture produttive è frutto di una buona politica legislativa da parte del Governo, soprattutto in esito alle correzioni approvate dal c.d. “Decreto Sud” (L. n. 18/2017), novella che ha aumentato considerevolmente la portata degli aiuti, semplificando anche la procedura attuativa.

Apprezzamento per la misura anche da parte anche dell’ISTAT che, in occasione dell’audizione al Senato sulla Nota di aggiornamento al DEF di martedì scorso ha sottolineato, per mezzo del suo Presidente Alleva, come tale iniziativa abbia contribuito alla ripresa economica del settore industriale, un rafforzamento che è stato colto dai dati di fatturato delle imprese produttrici di beni strumentali.

Nessun allarme, pare, neanche sul versante delle coperture economiche: la dotazione del “bonus macchinari”, alla luce dell’esplosione delle domande, seppur destinato ad esaurirsi già alla fine di quest’anno (il fondo vedeva impegnati 617 milioni sino al 2019), verrà presto incrementato. Il Governo ha promesso, sotto questo profilo, una dotazione aggiuntiva di risorse visto il grande appeal che la misura desta tra gli imprenditori meridionali.

Insomma, pallottoliere alla mano, i conti tornano e, almeno negli auspici di Palazzo Chigi, anche l’indice della ripresa industriale pare destinarsi a stabilizzarsi sui livelli pre-crisi, premesse che lasciano intravedere, finalmente, un primo raggio di sole dopo lunghi anni di turbolenze.

Tags: Bonus Sud
Articolo precedente

Def: ok in Parlamento, ma è scontro tra Mdp e Pd

Articolo successivo

Contratto di programma Anas: 29,5 miliardi di investimenti

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

No Content Available
Articolo successivo
Contratto di programma Anas: 29,5 miliardi di investimenti

Contratto di programma Anas: 29,5 miliardi di investimenti

Corsi di formazione per avvocati: iter “a singhiozzo” in Senato

Corsi di formazione per avvocati: iter "a singhiozzo" in Senato

Le ultime da LabParlamento

Amministrative 2022 / Dove nasce l’inevitabile trionfo (senza meriti) del Pd

Amministrative 2022 / Dove nasce l’inevitabile trionfo (senza meriti) del Pd

28 Giugno 2022
Si può commettere un reato nel Metaverso (senza andare in galera)?

Nel Metaverso tutto fa business, persino i vestiti all’ultima moda

27 Giugno 2022
Scuola: Presidi Andis, stop a sedi in reggenza. La Camera approvi norma su incarichi a dirigenti scolastici

Scuola: Presidi Andis, stop a sedi in reggenza. La Camera approvi norma su incarichi a dirigenti scolastici

26 Giugno 2022
Ponza e il progetto Isole verdi 

Ponza e il progetto Isole verdi 

26 Giugno 2022
Intervista a F. De Palo: La crisi? Non solo bellica, sull’energia si costruirà il nuovo ordine mondiale

Intervista a F. De Palo: La crisi? Non solo bellica, sull’energia si costruirà il nuovo ordine mondiale

26 Giugno 2022
La giunta Gualtieri rifà il look a nidi e scuole dell’infanzia

Il questionario della vergogna alle famiglie romane con disabili ritirato (senza scuse) da Gualtieri

25 Giugno 2022
Libri / Presentato a Roma “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” 

Libri / Presentato a Roma “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” 

25 Giugno 2022
Ascoltare brutte notizie aiuta a sentirsi meglio

Ascoltare brutte notizie aiuta a sentirsi meglio

24 Giugno 2022
Riforme / Con gli “Stati Uniti d’Italia” la rivoluzione del ‘merito’ per sconfiggere i mali della burocrazia

Riforme / Con gli “Stati Uniti d’Italia” la rivoluzione del ‘merito’ per sconfiggere i mali della burocrazia

24 Giugno 2022
Covid / Corte dei conti: nel 2021 solo il 50% dei fondi erogati alle Regioni è stato trasferito alle strutture semiresidenziali per disabili

Ultracentenari indenni al Covid. In Italia sono più di mille

24 Giugno 2022
Arte: Dal 1 luglio a Firenze la mostra Armando Giuffredi Disegni di uno scultore

Arte: Dal 1 luglio a Firenze la mostra Armando Giuffredi Disegni di uno scultore

23 Giugno 2022
La Commissione Ue proroga il Credito d’Imposta per le imprese operanti in aree soggette ai terremoti del 2016-1017

La Commissione Ue proroga il Credito d’Imposta per le imprese operanti in aree soggette ai terremoti del 2016-1017

23 Giugno 2022
Trasferimento dei dati europei negli Usa: c’è l’accordo

Doppio gioco di Google sul diritto all’oblio: da una parte promette, dall’altra fa incetta di dati

23 Giugno 2022
Ucraina: l’utilizzo bellico dell’app “Clearview” continua a far discutere

Gli Ucraini vittime degli stereotipi russi, secondo una ricercatrice ucraina a Londra

22 Giugno 2022
Europol, tra agenzia di sicurezza e organo di sorveglianza di massa

Cittadinanza “a punti”: altolà dal Garante privacy

22 Giugno 2022
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.