martedì 8 Luglio, 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società

Altro che muscoli, le palestre non sollevano più una piuma

Federico Luciani di Federico Luciani
26 Febbraio 2021 07:57
in Società
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Altro che muscoli, le palestre non sollevano più una piuma
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin


Dopo l’ulteriore slittamento della riapertura di palestre e centri wellness, Uecoop negli ultimi giorni ha comunicato la precarietà di 120 mila posti di lavoro in tutta Italia. Tutto il settore del wellness, tra aziende, associazioni e cooperative sportive, vale circa10 miliardi l’anno di fatturato con 16.146 strutture da nord a sud della Penisola. La pandemia, come ha riportato il monitoraggio, ha mandato in crisi anche le cooperative che gestiscono impianti sportivi e che devono continuare a sostenere i costi della manutenzione nonostante il divieto di aprire al pubblico. Ma c’è di più. Tra i 20 milioni di italiani che praticano uno sport, 1 su 4, ovvero il 25,2 %, si dedica a ginnastica, fitness body building o aerobica, il 23 % gioca a calcio e più del 21 % – continua Uecoop- è amante degli sport acquatici. Con le chiusure dei centri, questa enorme popolazione fitness si è rassegnata al divano o ha trovato soluzione alternative come creare delle piccole palestre in cantina. 

“La spesa – come spiega il monitoraggio – per una piccola postazione domestica per il fitness è arrivata a 457 euro con aumenti del +57,5% per i manubri con i pesi, del +30% per la panca e del +58,5% per la cyclette. Se poi si verificano diversi siti per la stessa tipologia di prodotto le differenze sono ancora più forti: 2 manubri in ghisa passano da 40 a 160 euro o i dischi dei pesi da 5 chili balzano da 7,50 euro a 44 euro”. Dunque un vero e proprio “nuovo” abbonamento.
Come riportato dall’ultimo sondaggio effettuato dalla Camera di Commercio di Milano, Roma è la città con il più alto numero di attività legate al fitness e al benessere (10.939). Di conseguenza però, l’ingente numero di centri fitness, che occupa una cospicua fetta delle oltre 10 mila attività, ha portato migliaia di dipendenti del settore a non avere più certezza sul futuro. Francesco, personal trainer romano, ha spiegato a Lab Parlamento che il settore legato al fitness “è stato uno dei più danneggiati dall’inizio della pandemia”.

Altri articoli interessanti

Caldo: Uecoop, a rischio 4,5 milioni di anziani

Lavoro: Uecoop, nonostante la guerra il 39% delle imprese vuole assumere

Istat / Uecoop lancia l’allarme, + 12% di anziani in case di cura

“Durante il primo lockdown- continua Francesco- siamo stati tenuti in casa aspettando una qualsiasi notizia riguardante i nostri ristori, considerando che i mesi di marzo/ aprile e maggio sono i più prolifici dal punto di vista economico. Siamo stati avvertiti di un ristoro di 600€ per questi mesi, (in tutto ciò io aspettavo una figlia). A giugno siamo rientrati in palestra in una situazione tutt’altro che normale; le palestre non potevano pagarci perché gli iscritti scarseggiavano. Finita la stagione, che per noi termina il 31 luglio, abbiamo ripreso a lavorare il 1 settembre che sul nascere si è rivelata peggiore della precedente. Con la nuova chiusura di ottobre il contributo è passato da 600€ a 800€ e li abbiamo percepiti per i mesi di novembre e dicembre, ma da quel momento nessuna notizia sui mesi di gennaio e febbraio. Al momento il settore è in ginocchio e sicuramente tante strutture non riapriranno.”
A parlare è anche Simonetta Quinzi, Presidente e proprietario dell’A.S.D Dancing Queen’s school nata inizialmente come sala da ballo poi sviluppatasi nel tempo grazie l’inserimento di discipline rivolte al benessere psicofisico del cliente. “Lo scorso anno su 10 mesi effettivi di lavoro ne abbiamo lavorati 4. Per i pochi mesi d’apertura abbiamo speso oltre 1000 euro per divisori, gel igienizzante, carta ecc, tralasciando gli stipendi per i personal e i collaboratori”. Come testimoniato anche da Francesco, Simonetta ribadisce che “è da gennaio che non riceviamo più indennizzi. Lo scorso anno abbiamo lavorato il 40 % in meno rispetto al 2019. Ci hanno letteralmente abbandonato”.  
Oltre il danno la beffa. Due mesi senza percepire indennizzi e con un futuro che si fa sempre più “rosso”
Dove sono gli indennizzi? 

Tags: fitnessginnasticapalestreUecoop
Articolo precedente

E i rider cosa mangiano?

Articolo successivo

“Jan Palach e la primavera di Praga”

Federico Luciani

Federico Luciani

LabParlamento Consiglia

Caldo: Uecoop, a rischio 4,5 milioni di anziani
Società

Caldo: Uecoop, a rischio 4,5 milioni di anziani

28 Luglio 2022 06:05
Lavoro: Uecoop, nonostante la guerra il 39% delle imprese vuole assumere
Economia

Lavoro: Uecoop, nonostante la guerra il 39% delle imprese vuole assumere

07 Aprile 2022 05:47
Istat / Uecoop lancia l’allarme, + 12% di anziani in case di cura
Società

Istat / Uecoop lancia l’allarme, + 12% di anziani in case di cura

12 Marzo 2022 06:26
Prezzi / Uecoop, in arrivo la stangata sul pieno con +20,6% diesel
Economia

Prezzi / Uecoop, in arrivo la stangata sul pieno con +20,6% diesel

13 Gennaio 2022 07:40
Green Pass / E’ caos per le badanti straniere
Sanità

Green Pass / E’ caos per le badanti straniere

14 Ottobre 2021 05:37
Con il caldo a rischio 2,6 milioni di anziani
Ambiente

Con il caldo a rischio 2,6 milioni di anziani

10 Agosto 2021 07:31
Articolo successivo
“Jan Palach e la primavera di Praga”

"Jan Palach e la primavera di Praga"

E Visco al G20 si preoccupa per le banche

E Visco al G20 si preoccupa per le banche

Le ultime da LabParlamento

Articolo 9: presentato a Roma il nuovo numero della rivista dedicata ad ambiente e sostenibilità

Articolo 9: presentato a Roma il nuovo numero della rivista dedicata ad ambiente e sostenibilità

24 Giugno 2025
L’ASSOCIAZIONE NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA DI ROMA LANCIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO “ROMA NEI NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA”

L’ASSOCIAZIONE NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA DI ROMA LANCIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO “ROMA NEI NEGOZI STORICI DI ECCELLENZA”

15 Maggio 2025
Regione Lombardia hub per la salute ginecologica delle donne

Regione Lombardia hub per la salute ginecologica delle donne

14 Maggio 2025
SUCCESSO ALLA SAPIENZA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “DISEGNO + SMARTPHONE = MUSICA”

SUCCESSO ALLA SAPIENZA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “DISEGNO + SMARTPHONE = MUSICA”

14 Maggio 2025
“Una pace possibile”, il 17 maggio a Rimini l’incontro dedicato alla crisi in Afghanistan 

“Una pace possibile”, il 17 maggio a Rimini l’incontro dedicato alla crisi in Afghanistan 

14 Maggio 2025
NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

NABA, presenta Notes on Becoming – Cartographies, Migrations and the Archive 

7 Maggio 2025
Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

Nucleare: Fare Verde, bene Fratin. sbagliato portare in giro per l’Italia rifiuti radioattivi

6 Maggio 2025
Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

Dipartimento giovani di CIU Unionquadri nel “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

6 Maggio 2025
Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

Sclerosi multipla, Cerveteri sempre più amica di Aism: successo per le Erbe Aromatiche

5 Maggio 2025
Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

Salute, ESEO Italia: al via la campagna 2025 sulle patologie gastrointestinali eosinofile

5 Maggio 2025
Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

Scuola: insegnanti allo stremo, istituzioni e sindacati in BURNOUT

29 Aprile 2025
LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

LUNEDÌ 5 MAGGIO ALLA SAPIENZA IL CONVEGNO “MUSICA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE COME STRATEGIA DI INCLUSIONE”

28 Aprile 2025
Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

Cinema: il 5 maggio a Roma lo Z-PITCH di NABA premio per storyteller audiovisivo della generazione Z 

23 Aprile 2025
MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

MBI Awards of Distinction 2025, premiata l’azienda salentina di Trepuzzi, R.I.Group S.p.A.

15 Aprile 2025
CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

CULTURA: QS WORLD UNIVERSITY RANKING, NABA E’ LA PRIMA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI D’ITALIA

15 Aprile 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.