mercoledì 7 Giugno, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Società Ambiente

Possono le auto elettriche superare pregiudizi e ansia da ricarica?

Redazione LabParlamento di Redazione LabParlamento
31 Marzo 2023 06:14
in Ambiente, Economia
Tempo di lettura: 4 minuti
A A
Possono le auto elettriche superare pregiudizi e ansia da ricarica?
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Il 20% delle auto private con motore endotermico potrebbe essere sostituito da un veicolo elettrico. Lo conferma uno studio del Politecnico di Milano, che tra inizio dicembre 2021 e fine novembre 2022, attraverso i dispositivi telematici installati da Unipol a bordo delle auto, ha analizzato quasi 200 milioni di spostamenti effettuati da circa 100 mila veicoli privati immatricolati a Bari e provincia.  

Se n’è discusso a Bari alla tavola rotonda del Think Tank “The Urban Mobility Council” promosso da Unipol Gruppo. Nel corso dei lavori è stato presentato un nuovo indicatore di misurazione tecnica della transizione green: l’E-Private Mobility Index, l’indice di convertibilità all’auto elettrica.

Altri articoli interessanti

Perché l’auto elettrica è un’opportunità unica per l’industria italiana

Boom di auto elettriche, ma nel 2022 nessun incentivo

A Roma e Milano 3/4 dei cittadini vogliono lo stop di auto diesel o benzina

La ricerca dimostra che la possibilità di sostituire l’auto a motore termico con un veicolo elettrico dipende da tre fattori principali: la fattibilità funzionale, ovvero la garanzia di poter mantenere le proprie abitudini di spostamento; la possibilità di ricarica notturna domestica, considerando la disponibilità di prese o colonnine a basso costo; la praticabilità economica della scelta, ipotizzando un break even time di otto anni (il tempo medio di ricambio di una auto). 

Una transizione, dunque, che non deve essere esclusivo appannaggio di una cerchia ristretta ed elitaria di popolazione e che non deve essere ostacolata dalla scarsità di infrastrutture di ricariche pubbliche. Non basta: tale percentuale potrebbe aumentare di oltre 10 punti qualora venisse offerta agli automobilisti la possibilità di superare, fino a un massimo di 5 volte l’anno, il range di autonomia medio (300km) attraverso il noleggio o l’uso di una auto tradizionale.  

Alla tavola rotonda hanno partecipato stakeholder istituzionali, esperti e diversi player dell’industria automotive, ICT, TLC per confrontarsi in merito alle tante sfide e alle importanti opportunità che si aprono per le città, l’industria e i cittadini alle prese con la convertibilità alla mobilità elettrica. 

Ad aprire i lavori i saluti introduttivi del Sindaco di Bari Antonio Decaro, il quale ha dichiarato: “Sin dall’inizio del primo mandato, come amministrazione, siamo impegnati a promuovere un cambio di paradigma della mobilità urbana, con investimenti tesi a rafforzare il sistema di trasporto pubblico e a ridurre l’utilizzo dell’auto privata attraverso l’introduzione di sistemi di mobilità sostenibile in sharing (auto, bici e monopattini elettrici), la realizzazione di punti di ricarica elettrica nelle aree di parcheggio pubbliche e la progettazione delle linee del BRT – Bus rapid transit impegnate su percorsi urbani strategici con mezzi completamente elettrici finanziati dal PNRR. Nei prossimi mesi, inoltre, proseguiremo nel rinnovamento del parco mezzi del trasporto pubblico urbano con l’arrivo di nuovi autobus elettrici. Per questo siamo particolarmente interessati ai lavori di questa giornata e ai dati in discussione, che confermano la possibilità di un cambio di passo fondamentale per limitare l’inquinamento ambientale e combattere il cambiamento climatico. È importante, però, gestire questa fase di transizione anche dal punto di vista strutturale e accompagnare questo processo con una progressiva riconversione delle aziende oggi impegnate nella produzione di motori ad alimentazione tradizionale”.

A seguire l’analisi di scenario a cura della Professoressa Silvia Carla Strada, Ricercatrice presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano: “E’ urgente investire sull’installazione agevolata di infrastruttura di ricarica domestica o di prossimità e su politiche pubbliche di finanziamento, oltre che incentivi una tantum, per rendere i veicoli full electric accessibili anche a chi non abbia a disposizione i capitali per beneficiare dell’incentivo attuale” e l’intervento del Professore Michele Ottomanelli, Ordinario di Trasporti del Politecnico di Bari: “Il problema è innanzitutto quello di ridurre l’uso dell’auto privata. Altro aspetto è quello dell’equità dell’auto elettrica come sistema: possibilità di acquisto, distribuzione sistemi di ricarica, costo dell’energia. Sono tante le problematiche che al momento vedrebbero escluse le categorie di utenti più svantaggiante. Non è solo un problema di emissioni, ma di spazi urbani, di equità, di inclusione e vivibilità delle città”.

Il confronto è stato moderato da Stefano Genovese, Head of Institutional & Public Affairs Unipol Gruppo: “Le istituzioni europee hanno fissato gli obiettivi, condivisi e non rimandabili, di una transizione verso le emissioni zero, ma nell’ecosistema allargato delle nuove mobilità è tuttora aperto il confronto, anche serrato a livello geopolitico, tra le tecnologie, i nuovi veicoli e i modelli di servizio più efficienti per raggiungere questi obiettivi. Il Think tank The Urban Mobility Council intende ospitare il confronto tra gli stakeholder delle nuove mobilità e offrire elementi fattuali, scientifici e non ideologici ai decisori istituzionali, alle imprese e anche ai cittadini chiamati a fare scelte importanti e onerose per contribuire ad avverare la nuova frontiera della decarbonizzazione”.

Al dibattito hanno partecipato, tra gli altri: Giuseppe Acierno – Presidente Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese; Francesca Arbore – Dirigente della sezione mobilità, Regione Puglia; Riccardo Amirante – Vice Presidente Distretto La Nuova Energia e Professore Ordinario di sistemi energetici, Politecnico di Bari; Paola Carrea – Responsabile Direzione Generale, UnipolTech; Raffaele Giuseppe Cestari – Dottorando di Ricerca in Ingegneria dell’Informazione, Politecnico di Milano; Antonella Comes – CEO Pikyrent; Eugenio Di Sciascio – Vicesindaco con delega alla Trasformazione Digitale e ai Servizi Civici, Comune di Bari; Natale Ficarella – Fondatore Bari Mediterraneo; Giuseppe Galasso – Assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche, Mobilità sostenibile e Accessibilità, Comune di Bari;  Giuseppe Garofalo – Responsabile Mobilità e Trasporti, ASSET Regione Puglia; Giuseppe Greco – Direttore Generale, Gruppo Camer; Nicola Martinelli – Professore ordinario di Urbanistica presso il DICAR – Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari e  Presidente dell’associazione nazionale, Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane; Giuseppe Neviera – Presidente Commissione Infrastrutture e Mobilità sostenibile, Comune di Bari; Sabino Persichella –  Presidente, Amtab; Matteo Pertosa – CEO & Founder VAIMOO; Ruggero Ronzulli – Presidente Legambiente Puglia.

Tags: auto elettriche
Articolo precedente

Bankitalia, il bollettino ‘lacrime e sangue’ che fa tremare gli italiani

Articolo successivo

E’ di una azienda di Lecce la fornitura dei sistemi di comando e controllo per la nave metaniera Golar Tundar 

Redazione LabParlamento

Redazione LabParlamento

LabParlamento Consiglia

Perché l’auto elettrica è un’opportunità unica per l’industria italiana
Ambiente

Perché l’auto elettrica è un’opportunità unica per l’industria italiana

15 Dicembre 2022 15:17
Boom di auto elettriche, ma nel 2022 nessun incentivo
Società

Boom di auto elettriche, ma nel 2022 nessun incentivo

07 Gennaio 2022 07:06
A Roma e Milano 3/4 dei cittadini vogliono lo stop di auto diesel o benzina
Europa

A Roma e Milano 3/4 dei cittadini vogliono lo stop di auto diesel o benzina

13 Aprile 2021 07:58
Articolo successivo
E’ di una azienda di Lecce la fornitura dei sistemi di comando e controllo per la nave metaniera Golar Tundar 

E’ di una azienda di Lecce la fornitura dei sistemi di comando e controllo per la nave metaniera Golar Tundar 

Il business delle Case vacanza confermato del boom di richieste di formazione dei futuri manager del settore

Mercato immobiliare / Non cessa, anche se rallenta, la corsa all’acquisto dell’abitazione da parte dei romani

Le ultime da LabParlamento

Presidi ANDIS, bene psicologo a scuola. Lo chiediamo dal 2021

Presidi ANDIS, bene psicologo a scuola. Lo chiediamo dal 2021

5 Giugno 2023
Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)

Quando gli hacker colpiscono dritto al cuore (e non è una metafora)

4 Giugno 2023
Sanità, Saracino: budget spesa specifico per pazienti e stop burocrazia

Sanità, Saracino: budget spesa specifico per pazienti e stop burocrazia

29 Maggio 2023
La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19

La salute degli europei in discussione all’Health, Care and Prosperity after Covid-19

29 Maggio 2023
Nasce in Polonia l’Accademia Copernicana per controbilanciare l’impostazione ideologica dell’attuale Ue

Nasce in Polonia l’Accademia Copernicana per controbilanciare l’impostazione ideologica dell’attuale Ue

29 Maggio 2023
I (troppi) paradossi della scuola

PNRR/Scuola 4.0, ANDIS al Ministero dell’Istruzione: prorogare la scadenza per l’affidamento di forniture e servizi al 30 ottobre 2023

26 Maggio 2023
Malattie rare, UNIAMO: importante ok Stato-Regioni a Piano nazionale

Malattie rare, UNIAMO: importante ok Stato-Regioni a Piano nazionale

24 Maggio 2023
Salute: appello ESEO Italia a Istituzioni: riconoscere esofagite eosinofila come malattia cronica

Salute: appello ESEO Italia a Istituzioni: riconoscere esofagite eosinofila come malattia cronica

22 Maggio 2023
Il business delle Case vacanza confermato del boom di richieste di formazione dei futuri manager del settore

Mercato Immobiliare / Nel 2022 record di compravendite. 780mila atti per 123 miliardi di euro di valore

20 Maggio 2023
Giornata mondiale patologie eosinofile, ESEO Italia: monumenti illuminati di magenta, dalle Cascate del Niagara al Castello di Bracciano 

Giornata mondiale patologie eosinofile, ESEO Italia: monumenti illuminati di magenta, dalle Cascate del Niagara al Castello di Bracciano 

18 Maggio 2023
Giornata europea patologie eosinofile, il 20 maggio Conferenza al Castello di Bracciano

Giornata europea patologie eosinofile, il 20 maggio Conferenza al Castello di Bracciano

17 Maggio 2023
Libri / Geronimo Tatanka , storia di un indiano metropolitano

Libri / Geronimo Tatanka , storia di un indiano metropolitano

16 Maggio 2023
Dentisti a scuola: al via la prevenzione odontoiatrica in XII Municipio

Dentisti a scuola: al via la prevenzione odontoiatrica in XII Municipio

16 Maggio 2023
L’Italia dei diritti / La storia di Silvio, invalido civile a cui spettavano 5 anni di ratei arretrati

Fisco / Agenzia delle Entrate, al via la precompilata 2023

15 Maggio 2023
Scatti e visioni del Sud del mondo, “Frammenti” arriva in Campidoglio 

Scatti e visioni del Sud del mondo, “Frammenti” arriva in Campidoglio 

15 Maggio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.