martedì 18 Novembre, 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Politica Governo

Legge di bilancio: cresce l’attesa per il testo definitivo

Stefano Bruni di Stefano Bruni
24 Ottobre 2017 12:34
in Governo, Parlamento
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Legge di bilancio: cresce l’attesa per il testo definitivo
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Indiscrezioni sulle misure per il lavoro. 460.000 “stabilizzazioni” di lavoratori “atipici” nel 2018, ma con contratti a tutele crescenti. 150.000 i “nuovi, veri” posti di lavoro

di Stefano Bruni

Cresce l’attesa tra gli addetti ai lavori e non per la legge di bilancio 2018.

Altri articoli interessanti

Legge di Bilancio 2025: incontro a Palazzo Chigi per la definizione delle prossime misure economiche

Nuovo Centro di ascolto per il benessere lavorativo: da Trieste un approccio integrato per migliorare il clima aziendale

Lavoro, Folgori (Feoli): bene decreto ma serve più coraggio contro la burocrazia

Le misure annunciate infatti dal premier Gentiloni e dal ministro dell’Economia Padoan nella conferenza stampa post Consiglio dei Ministri del 16 ottobre scorso, ad oggi, non sono ancora state “riordinate” in un unico e definitivo testo di legge. Circolano in questi giorni però varie versioni “in bozza” del ddl bilancio che possono aiutare a capire quali sono gli indirizzi, seppur ancora non definitivi, per i singoli settori.

Prendiamo ad esempio le misure per il lavoro che dovrebbero essere contenute nel provvedimento. Si sa che sono previsti incentivi per le nuove assunzioni nel settore privato e che tali incentivi dovrebbero prevedere una specifica agevolazione, per i datori di lavoro, rispetto al pagamento dei contributi previdenziali dei nuovi assunti. Più nello specifico, la proposta di modifica normativa che dovrebbe rientrare nella legge di bilancio stabilirebbe che a decorrere dal 1° gennaio 2018, ai datori di lavoro del settore privato, sia riconosciuto un esonero triennale per le nuove assunzioni con contratti a tutele crescenti di giovani in età inferiore ai 30 anni (esclusi i lavoratori domestici) pari al 50% dei contributi previdenziali a loro carico, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail e nel limite massimo di un importo che, dalle ultime indiscrezioni, sarà di 2.750 euro su base annua, anziché di 3.250 euro come inizialmente ipotizzato. Al Mef  l’ardua sentenza.

Più certa invece la platea dei destinatari della norma.

Infatti, l’agevolazione scatterà per i lavoratori del settore privato assunti a tempo indeterminato, comprese le conversioni da tempo determinato, che alla data di assunzione non abbiano compiuto i 30 anni d’età, età innalzata a 35 anni per le assunzioni del solo anno 2018.

Questi lavoratori devono però avere una specifica caratteristica aggiuntiva e cioè, alla data di assunzione, non devono aver avuto in precedenza altri rapporti di lavoro a tempo indeterminato con il medesimo o con altri datori di lavoro, tranne il caso in cui l’esonero della normativa proposta sia stato parzialmente usufruito in relazione a precedenti assunzioni e comunque solo per il periodo residuo.

L’incentivo sarà previsto altresì nei casi di prosecuzione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato con qualunque età anagrafica al momento della prosecuzione. Parimenti, l’incentivo spetterà ai datori di lavoro che assumono, entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, studenti che abbiano svolto con loro percorsi di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato per il conseguimento di titolo di studio: in questo caso l’esonero sarà addirittura nella misura del 100%.

Inoltre, l’agevolazione, non cumulabile con altre riduzioni contributive previste dalla normativa vigente, sarà riconosciuta alle aziende che non hanno effettuato nei sei mesi precedenti l’assunzione, licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o licenziamenti collettivi.

Se la norma fosse confermata nel testo definitivo della legge di bilancio in questi termini, l’effetto che ci si attende, secondo le stime del Governo, sarà di una crescita delle assunzioni a tempo indeterminato pari a 380.000 giovani con età inferiore ai 35 anni nel 2018 mentre nel biennio 2019-2020 i nuovi assunti under 30 dovrebbero essere 600.000 (300.000 l’anno).

Queste le stime per il settore privato, esclusi apprendisti trasformati, operai agricoli e assunti alternanza scuola-lavoro.

Passando quindi agli altri settori, ed in particolare a quello agricolo, le assunzioni con contratto a tempo indeterminato previste dovrebbero essere pari a 1.900 unità per il 2018 e a 1.200 unità/anno circa per il 2019 e il 2020.

Dalle nuove trasformazioni di contratti di apprendistato in contratti a tempo indeterminato ci si aspettano invece circa 60.000 unità l’anno che appunto diventerebbero lavoratori con contratto a tempo indeterminato, mentre dall’alternanza scuola- lavoro dovrebbero arrivare circa 19.000 nuovi contratti a tempo indeterminato.

Facendo due conti, quindi, nel 2018, grazie a questa norma, dovrebbero attivarsi circa 463.000 nuovi contratti di lavoro a tempo indeterminato. Ma attenzione a non confondere i nuovi contratti a tempo indeterminato con nuovi posti di lavoro, sono due cose differenti. I primi infatti attengono prevalentemente ad un processo di riduzione della “precarietà” lavorativa e quindi alla dimensione della “qualità” del lavoro, i secondi attengono invece alla dimensione più “quantitativa” del mercato del lavoro e quindi incidono sui tassi di occupazione e disoccupazione.

In realtà, infatti, la norma porterà circa 150.000 “vere” nuove assunzioni, il resto saranno nuovi contratti a tempo indeterminato ovvero lavoratori un po’ meno “atipici”.

Naturalmente ciò accadrà, forse, se la norma sarà confermata in questi termini e se le previsioni del Governo saranno confermate dagli andamenti reali, anche dell’economia, dei prossimi anni: chi vivrà vedrà!

Tags: LavoroLegge di Bilancio 2018
Articolo precedente

Il caso. Rosatellum 2.0, Berlusconi e “liste civetta”

Articolo successivo

Autonomia: “interesse” di Gentiloni ma no a “lacerazioni”

Stefano Bruni

Stefano Bruni

LabParlamento Consiglia

Legge di Bilancio 2025: incontro a Palazzo Chigi per la definizione delle prossime misure economiche
Economia

Legge di Bilancio 2025: incontro a Palazzo Chigi per la definizione delle prossime misure economiche

14 Novembre 2024 11:49
Nuovo Centro di ascolto per il benessere lavorativo: da Trieste un approccio integrato per migliorare il clima aziendale
Economia

Nuovo Centro di ascolto per il benessere lavorativo: da Trieste un approccio integrato per migliorare il clima aziendale

24 Novembre 2023 15:00
Lavoro, Folgori (Feoli): bene decreto ma serve più coraggio contro la burocrazia
Economia

Lavoro, Folgori (Feoli): bene decreto ma serve più coraggio contro la burocrazia

03 Maggio 2023 14:42
Emergenza lavoro: 3 giovani su 10 sono disoccupati
Economia

Lavoro / Istat, a ottobre 2022 sale al 60,5% il tasso di occupazione 

02 Dicembre 2022 05:31
Lavoro /al via oggi ‘L’Officina’, un laboratorio di innovazione che avvicina giovani talenti e professionisti al mondo della Pa
Economia

Lavoro /al via oggi ‘L’Officina’, un laboratorio di innovazione che avvicina giovani talenti e professionisti al mondo della Pa

01 Ottobre 2022 13:30
Emergenza lavoro: 3 giovani su 10 sono disoccupati
Economia

Lavoro / Istat, a giugno 2022 tasso di occupazione record (60,1% mai così dal 1977)

02 Agosto 2022 11:55
Articolo successivo
Autonomia: “interesse” di Gentiloni ma no a “lacerazioni”

Autonomia: “interesse” di Gentiloni ma no a “lacerazioni”

La SEN di Calenda e Galletti: serve una cabina di regia

La SEN di Calenda e Galletti: serve una cabina di regia

Le ultime da LabParlamento

Italia Digitale. Il nostro futuro nei gigawatt dei Data Center

Italia Digitale. Il nostro futuro nei gigawatt dei Data Center

13 Novembre 2025
“L’ATOMO CONVERTITO – UNA BELLA STORIA ITALIANA”. Presentazione lunedì 10 novembre alla Camera dei deputati

“L’ATOMO CONVERTITO – UNA BELLA STORIA ITALIANA”. Presentazione lunedì 10 novembre alla Camera dei deputati

8 Novembre 2025
Editoria / Presentato il nuovo numero di Articolo 9 la rivista dedicata all’ambiente e alla sostenibilità

Editoria / Presentato il nuovo numero di Articolo 9 la rivista dedicata all’ambiente e alla sostenibilità

6 Novembre 2025
Il CONAPO aderisce alla CIU-Unionquadri: una nuova alleanza per rafforzare la rappresentanza dei Vigili del Fuoco

Il CONAPO aderisce alla CIU-Unionquadri: una nuova alleanza per rafforzare la rappresentanza dei Vigili del Fuoco

6 Novembre 2025
“Energie per Roma – Salute 2025”: premiati i protagonisti dell’impegno sanitario e sociale romano

“Energie per Roma – Salute 2025”: premiati i protagonisti dell’impegno sanitario e sociale romano

31 Ottobre 2025
Confal Federazione Scuola, rafforzare riconoscimento sociale dei docenti e del personale ATA

Confal Federazione Scuola, rafforzare riconoscimento sociale dei docenti e del personale ATA

27 Ottobre 2025
SALUTE MENTALE: MITO & REALTÀ, RAFFORZARE LA SINERGIA FRA ISTITUZIONI E COMUNITÀ TERAPEUTICHE

SALUTE MENTALE: MITO & REALTÀ, RAFFORZARE LA SINERGIA FRA ISTITUZIONI E COMUNITÀ TERAPEUTICHE

21 Ottobre 2025
Al via il Giubileo del sostegno a distanza

Al via il Giubileo del sostegno a distanza

21 Ottobre 2025
SALUTE MENTALE: IL 25 OTTOBRE A ROMA CONVEGNO SULLE COMUNITÀ TERAPEUTICHE

SALUTE MENTALE: IL 25 OTTOBRE A ROMA CONVEGNO SULLE COMUNITÀ TERAPEUTICHE

16 Ottobre 2025
ANAC e ASSORUP: confronto positivo su incentivi e formazione per i RUP

ANAC e ASSORUP: confronto positivo su incentivi e formazione per i RUP

15 Ottobre 2025
Dossier LabParlamento / L’Italia e la questione israelo-palestinese dal fascismo ai giorni nostri

Dossier LabParlamento / L’Italia e la questione israelo-palestinese dal fascismo ai giorni nostri

3 Ottobre 2025
mercoledì 1° ottobre “Le ali sonore della Sapienza”, evento radiofonico per il festival del podcasting

mercoledì 1° ottobre “Le ali sonore della Sapienza”, evento radiofonico per il festival del podcasting

30 Settembre 2025
L’innovazione tecnologica e la simulazione al centro del futuro della difesa internazionale

L’innovazione tecnologica e la simulazione al centro del futuro della difesa internazionale

25 Settembre 2025
Difesa: NATO ca2x2 forum 2025, dall’intelligenza artificiale supporto fondamentale per l’addestramento

Difesa: NATO ca2x2 forum 2025, dall’intelligenza artificiale supporto fondamentale per l’addestramento

24 Settembre 2025
DIFESA: NATO CA2X2 FORUM 2025, CON LA SIMULAZIONE VIRTUALE POSSIBILE INTERVENIRE IN SCENARI DI CRISI

DIFESA: NATO CA2X2 FORUM 2025, CON LA SIMULAZIONE VIRTUALE POSSIBILE INTERVENIRE IN SCENARI DI CRISI

23 Settembre 2025
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.