Il Tourism Innovation Summit (TIS) 2024, in corso a Siviglia fino al 25 ottobre, rappresenta un’importante piattaforma per discutere l’innovazione nel settore turistico. Con oltre 7.000 professionisti riuniti, l’evento si propone di esplorare le ultime tendenze tecnologiche e soluzioni sostenibili per il turismo. Tra i temi di punta vi sono l’intelligenza artificiale, il cloud computing, la cybersecurity e la gestione dei dati, tutti elementi cruciali per ottimizzare l’esperienza dei viaggiatori e migliorare i processi aziendali.
In questo contesto, Mariano Angelucci, consigliere comunale di Roma Capitale e Presidente della Commissione Permanente Turismo, Moda e Relazioni internazionali, ha ricoperto un ruolo da protagonista nel panel “Summit of Historic Cities: Innovation and Challange in Tourism”, che lo ha visto confrontarsi con città come Madrid, Amsterdam e con L’UN Tourism, l’agenzia delle Nazioni Unite responsabile della promozione di un turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile.
Angelucci, nel suo contributo al dibattito, ha messo in evidenza le sfide e le opportunità che Roma affronta in un panorama turistico in continua evoluzione. Il Consigliere Angelucci, ancora, ha richiamato l’attenzione sull’importanza del Piano Strategico FUTOUROMA 2019-2025, che si propone di ridurre gli effetti indesiderati del sovraffollamento turistico e di mantenere la città come un luogo vitale e abitato.
Affrontare il sovraffollamento turistico
Uno degli argomenti principali affrontati da Angelucci è stato proprio il sovraffollamento turistico. A tal proposito, l’esponente Dem ha sottolineato che, invece di limitare il numero di visitatori, Roma si sta concentrando sulla qualità del turismo, promuovendo aree meno conosciute e incoraggiando i visitatori a scoprire quartieri storici al di fuori dei circuiti tradizionali. Questo approccio, a regime, non solo allevierebbe la pressione su siti iconici come il Colosseo e la Fontana di Trevi, ma consentirebbe di distribuire anche i benefici economici del turismo a zone della città che spesso vengono trascurate.
Gli affitti brevi
Un problema emergente emerso durante i lavori riguardo la gestione del turismo a Roma è stato quello rappresentato dagli affitti brevi, fenomeno che sta avendo un impatto significativo sulla disponibilità di alloggi e sulla vivibilità della città. I diversi municipi della Capitale stanno intensificando i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini, dei turisti e per proteggere il tessuto urbano dalle conseguenze negative di un’occupazione turistica non regolamentata. Questi controlli riguardano, in particolare, le strutture che operano in modo irregolare, non rispettando le normative sulla sicurezza e contribuendo all’evasione fiscale.
Per prevenire questi problemi, Angelucci ha posto l’accento sulla necessità di una regolamentazione nazionale del settore degli affitti brevi, che possa garantire una gestione equilibrata tra il turismo e le esigenze dei residenti. Solo attraverso una normativa uniforme e stringente sarà possibile mantenere un equilibrio tra l’accoglienza turistica e la protezione del tessuto urbano e sociale di città come Roma.
Innovazione e sostenibilità
Angelucci ha enfatizzato l’importanza di investire in tecnologie innovative per la gestione dei flussi turistici. Attraverso l’analisi dei dati in tempo reale, Roma può monitorare la presenza dei visitatori e intervenire tempestivamente per evitare sovraffollamenti. Questa strategia non solo migliora l’esperienza turistica, ma contribuisce anche alla conservazione del patrimonio culturale della città, assicurando che Roma rimanga un destino vivace e autentico.
In particolare, il Consigliere ha parlato dell’implementazione della rete 5G, che consente una gestione più efficiente e sostenibile delle risorse turistiche. La combinazione di tecnologie digitali e una pianificazione strategica sono essenziali per affrontare le sfide future, specialmente in vista del Giubileo del 2025, che rappresenta un’opportunità significativa per rilanciare l’immagine globale di Roma.
Cultura e turismo: la sfida del Giubileo 2025
In preparazione per il Giubileo, Angelucci ha evidenziato l’importanza di organizzare eventi culturali diversificati che attraggono non solo i pellegrini, ma anche appassionati di arte, musica e cultura contemporanea. Roma intende proporre un programma ricco di eventi, esposizioni artistiche e concerti capaci di richiamare visitatori durante tutto l’anno, contribuendo a un flusso turistico più equilibrato e sostenibile.
L’Importanza del turismo a Roma
Concludendo il suo intervento, Angelucci ha ribadito il ruolo prioritario del turismo per l’economia romana, soprattutto in vista del Giubileo. La capacità di Roma di integrare tradizione e innovazione sarà fondamentale per garantire un’esperienza unica ai visitatori e per preservare la qualità della vita dei residenti. Infatti, il turismo non è solo un motore economico, ma anche un’opportunità per rafforzare la comunità e valorizzare il patrimonio culturale della città, rendendo Roma un modello di sostenibilità e innovazione per le altre destinazioni storiche.
L’importanza del turismo a Roma è accentuata dalla sua storia e dalla sua ricchezza culturale, specialmente in un momento in cui la città si prepara a ricevere un numero significativo di visitatori in occasione dell’imminente inizio del Giubileo. Questo evento non solo rappresenta una sfida, ma offre anche una straordinaria opportunità di far brillare Roma come una delle capitali culturali e spirituali del mondo.