mercoledì 22 Marzo, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Esteri Europa

Decreto privacy: rivoluzione a metà

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
25 Giugno 2018 09:55
in Europa, Società
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Privacy: nuovo Codice, vecchi problemi. E il tempo stringe
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Tra luci e ombre tutto è pronto per il varo definitivo del provvedimento che affiancherà il Regolamento europeo già in vigore: più tutele per i minori e periodo transitorio senza sanzioni.

Di Alessandro Alongi

Si continua a parlare di privacy, nonostante il 25 maggio, data di entrata in vigore del nuovo Regolamento Ue 679/2016 (noto come GDPR, General Data Protection Regulation) sia ormai trascorso da un mese. Manca ancora all’appello il decreto necessario per adeguare la normativa nazionale alle disposizioni contenute nel GDPR ormai vigente. Ma l’Italia è in buona compagnia: quasi tutti i paesi UE (tranne Germania e Austria) non hanno ancora provveduto ad armonizzare le proprie norme in ossequio ai principi dettati dal Regolamento.

Altri articoli interessanti

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)

L’argomento è quanto mai «cool» nei corridoi di Camera e Senato, per via della complessità del testo, da più parti criticato a vario titolo. Mercoledì scorso, intanto, la Commissione speciale per gli atti del Governo di Palazzo Madama ha dato via libera, seppur con diverse osservazioni, al tanto sospirato provvedimento. Nella medesima giornata analogo parere positivo è stato espresso dalla Camera dei deputati. I rilievi critici dei senatori sono stati trasfusi in diciotto condizioni e quindici osservazioni, in parte uguali a quelli dei colleghi di Montecitorio.

Tra i molteplici punti di attenzione la Commissione del Senato ha ritenuto necessario salvaguardare il più possibile la categoria dei minori, invitando il Governo a prevedere l’obbligo, per il titolare del trattamento, di redigere le comunicazioni e le informazioni relative al trattamento dei dati dei fanciulli, in modo chiaro, semplice, conciso, con un linguaggio facilmente accessibile e comprensibile, al fine di rendere significativo il consenso prestato da quest’ultimo. Inoltre, si è voluta rafforzare maggiormente la tutela penale, e suggerita l’adozione di linee guida di indirizzo riguardanti le misure organizzative e tecniche di attuazione dei principi del Regolamento, una sorta di «manuale» capace di tenere conto anche delle esigenze di semplificazione (e di costo) delle piccole e medie imprese.

Stop alle sanzioni del Garante, infine, per almeno otto mesi, così da dare ai destinatari delle nuove norme un periodo di tempo sufficiente per recepire le novità ed adattarvisi. In caso di accertate violazioni ci saranno mere prescrizioni di adeguamento alla normativa piuttosto che multe.

Un punto d’arrivo non sicuramente facile per la Commissione la quale, nella seduta del 15 giugno scorso, aveva manifestato diverse perplessità in relazione a «numerosi aspetti giuridici anche rilevanti», sottolineando nel contempo la necessità di porre «un’attenzione particolare alla qualità della tecnica legislativa, affinché il provvedimento sia chiaro e immediatamente comprensibile dai soggetti che dovranno applicare la norma», medesima preoccupazione sollevata dallo stesso Garante. Un testo, insomma, criptico e non chiaro a sufficienza.

Proprio le osservazioni del Garante privacy sono state utilizzate come punto di partenza per la formulazione dei contributi, insieme ai risultati delle diverse audizioni svolte dalla Commissione sul tema. Da notare come il parere del Garante sul testo, seppur favorevole, è stato approvato a maggioranza (anziché all’unanimità), segno che anche all’interno dell’Autorità presieduta da Antonello Soro le perplessità sulla tenuta generale dell’impianto non sono mancate.

Intanto una buona notizia arriva per i cittadini sempre più vessati dalle invadenze di chicchessia nella loro sfera personale: sparisce il contributo dovuto al Garante per presentare reclami. La somma di 150 euro (c.d. diritto di segreteria) viene meno con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento, accompagnato dalla previsione, a carico delle aziende, di rispondere in maniera celere alle rimostranze di tutti coloro i quali vorranno sapere come i loro dati personali sono utilizzati.

Tags: Garante per la privacygdprPrivacy
Articolo precedente

Finestra politica. Di Maio all’Assemblea UIL: vicini a eliminazione vitalizi.

Articolo successivo

Ballottaggi: gli italiani tingono di “blu” le regioni “rosse”

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

Europol, tra agenzia di sicurezza e organo di sorveglianza di massa
Tech

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

20 Febbraio 2023 15:09
Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)
Tech

Modificare la realtà filmata dalle videocamere. Adesso sarà possibile (con buona pace della verità)

20 Gennaio 2023 05:45
Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)
Società

Oblio dal web: il diritto va applicato in tutto il mondo (dice la Cassazione)

02 Gennaio 2023 06:02
Dati personali venduti alle società di alcol e tabacco: Facebook nuovamente nel mirino
Tech

Sei incinta? Facebook lo sa prima di te

28 Dicembre 2022 05:59
Tech

La denuncia dell’ONU: tecnologie digitali alla stregua di strumenti di sorveglianza

11 Ottobre 2022 06:23
Riforma Cartabia: il Garante privacy introduce il “doppio oblio”
Giustizia

Riforma Cartabia: il Garante privacy introduce il “doppio oblio”

20 Settembre 2022 06:30
Articolo successivo
Ballottaggi: gli italiani tingono di “blu” le regioni “rosse”

Ballottaggi: gli italiani tingono di “blu” le regioni “rosse”

Conte al Senato: “Populisti? Lo rivendichiamo”. “Mai razzisti”. E apre alla Russia

Agenda e Focus Parlamento. Settimana interlocutoria, prima del via effettivo ai lavori

Le ultime da LabParlamento

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

22 Marzo 2023
L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

22 Marzo 2023
Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

18 Marzo 2023
I (troppi) paradossi della scuola

I (troppi) paradossi della scuola

18 Marzo 2023
Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

7 Marzo 2023
Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

7 Marzo 2023
Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

2 Marzo 2023
La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

2 Marzo 2023
“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

1 Marzo 2023
Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

1 Marzo 2023
Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

1 Marzo 2023
Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

28 Febbraio 2023
Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

28 Febbraio 2023
“Basta allo spreco alimentare”: Alessandro Alongi (XII Mun.) inizia la battaglia per il recupero del cibo nelle mense comunali

“Basta allo spreco alimentare”: Alessandro Alongi (XII Mun.) inizia la battaglia per il recupero del cibo nelle mense comunali

20 Febbraio 2023
Europol, tra agenzia di sicurezza e organo di sorveglianza di massa

L’amico virtuale non piace al Garante: cartellino giallo per Replika

20 Febbraio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.