domenica 3 Luglio, 2022
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Esteri Europa Brexit

Dopo Brexit: Milano perde l’Ema al sorteggio

Stefano Bruni di Stefano Bruni
20 Novembre 2017 18:45
in Brexit, Europa, Istruzione, Società
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
Dopo Brexit: Milano perde l’Ema al sorteggio
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Agenzia del Farmaco ad Amsterdam. E per l’economia italiana sfuma un’ottima occasione di rilancio

di Stefano Bruni

Una vera e propria beffa per Milano. Così può essere sintetizzato l’esito delle votazioni per l’assegnazione della prossima sede dell’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco, deputata a garantire la valutazione scientifica, la supervisione e il controllo della sicurezza dei medicinali per uso umano e veterinario nell’Unione Europea e nello Spazio economico europeo (See).

Altri articoli interessanti

Ucraina / Gerardi (esperto finanza), un default della Russia creerebbe una crisi finanziaria globale

UE al lavoro sulle prossime crisi sanitarie: dal CNEL parere positivo al nuovo Regolamento

Il Natale è al sicuro dall’Europa (ma non dalla disinformazione)

Al termine di tre turni di voto, infatti, la città italiana è stata battuta da Amsterdam al sorteggio, dopo essere risultata in testa ai primi due scrutini.

Esito della votazione a parte, la decisione è carica di significati dal punto di vista politico ed economico.

Anzitutto, questa scelta è stata una delle prime conseguenze della cosiddetta Brexit, in quanto l’Agenzia che sino ad ora aveva il proprio quartier generale a Londra tra poco più di un anno sarà costretta a trasferirsi.

Insomma l’Ema rientrava in una nuova definizione dello scacchiere geopolitico, necessaria in seguito all’uscita dall’Unione Europea del Regno Unito, che porta con se, per la nazione scelta come nuova sede (dunque per i Paesi Bassi), la possibilità di avere un diverso peso e una carta in più da spendere nelle varie decisioni da assumere a Bruxelles.

Ma l’individuazione della nuova “capitale europea del farmaco” era soprattutto una scelta con importanti conseguenze economiche cui l’Italia in generale e le imprese del settore in particolare guardavano con nutrito interesse.

Sono 25.000 le imprese italiane (5.000 in Lombardia e circa 2.000 a Milano) che infatti operano, a vario titolo, nell’ambito della produzione e della ricerca farmaceutica, coinvolgendo oltre 165.000 addetti e generando un fatturato di circa 33 miliardi di euro l’anno (di cui un terzo circa proveniente proprio da Milano).

Numeri importanti dunque, tali da far salire il rammarico per ciò che un’assegnazione della sede avrebbe potuto rappresentare per la città della Madonnina.

Anzitutto, il budget dell’Ema per il 2017 è di 322,1 milioni di euro. Di questi 285,1 milioni vengono versati sotto forma di contributi dalle società farmaceutiche che richiedono le autorizzazioni. I restanti 16,5 milioni derivano dal bilancio Ue come contributo per la salute pubblica. Per l’autorizzazione di farmaci per la salute umana le fees partono da 282,10 euro, per quelli veterinari da 141,30, mentre per i pareri scientifici per farmaci destinati all’uomo si va da 42,30 euro a 84,70 euro anche se sono previsti sconti per micro e piccole e medie imprese e per farmaci per curare malattie rare.

Ma non era solo questa la posta in gioco dal punto di vista economico. Ospitare l’Agenzia del farmaco avrebbe potuto rappresentare infatti un volàno per l’industria farmaceutica e il suo indotto stimato tra 1,7 e 1,8 miliardi, ma anche per la ricerca scientifica, a beneficio della Città prescelta e dell’intero Paese.

Per comprendere meglio basta vedere alcuni dati prodotti dalla Federazione europea delle aziende e delle associazioni industriali farmaceutiche, secondo cui, nel 2016 la produzione complessiva del settore in Europa si è attesta a 250 miliardi nel 2016, quasi dodici in più rispetto all’anno precedente (238,4 miliardi) mentre l’export ha raggiunto quota 375 miliardi e gli investimenti sono stati pari a 35 miliardi, il doppio al 2000.

E se poi si considera che a fine dicembre 2016 lo staff dell’Authority del farmaco era composto da 897 dipendenti (624 donne e 273 uomini), questo vuol dire che a Milano sarebbero potuti arrivare molti “nuovi milanesi”, soprattutto giovani (il 43 per cento ha tra i 30 e i 40 anni, il 22 per cento tra i 40 e i 45) con la necessità trovare una casa e di viverla arrivando a generare, soltanto in termini di consumi, 39 milioni all’anno.

Inoltre, va considerato che se come in passato numerose società farmaceutiche avevano spostato la loro sede a Londra per essere vicine all’Authority, è possibile che avrebbero fatto la stessa cosa con il trasloco dell’Ema, apportando in tal caso all’economia locale e nazionale, secondo stime recenti dell’Università Bocconi, fino a 900 milioni l’anno.

Insomma, numeri che avrebbero potuto dare nuova linfa economica a Milano e destinati, a questo punto, a provocare non pochi rimpianti.

Tags: BrexitUnione europea
Articolo precedente

Rinnovo Autorità Energia. M5S chiede rinvio a dopo elezioni

Articolo successivo

Focus. Sempre più lavoro nel cantiere aperto della Fintech

Stefano Bruni

Stefano Bruni

LabParlamento Consiglia

Ucraina / Gerardi (esperto finanza), un default della Russia creerebbe una crisi finanziaria globale
#Ucraina

Ucraina / Gerardi (esperto finanza), un default della Russia creerebbe una crisi finanziaria globale

16 Marzo 2022 05:30
Tutti contro i no vax, ma l’obbligo vaccinale è incostituzionale
Sanità

UE al lavoro sulle prossime crisi sanitarie: dal CNEL parere positivo al nuovo Regolamento

28 Dicembre 2021 05:14
Il Natale è al sicuro dall’Europa (ma non dalla disinformazione)
Politica

Il Natale è al sicuro dall’Europa (ma non dalla disinformazione)

02 Dicembre 2021 05:00
La strada (stretta) del Governo Draghi
Economia

La strada (stretta) del Governo Draghi

04 Febbraio 2021 08:06
Andrà tutto bene: lo spettro delle urne con Pil e debito pubblico a picco
Economia

Andrà tutto bene: lo spettro delle urne con Pil e debito pubblico a picco

24 Gennaio 2021 07:05
Salario minimo sì, salario minimo no: la questione è (molto) nazionale e (poco) europea
Europa

Salario minimo sì, salario minimo no: la questione è (molto) nazionale e (poco) europea

07 Febbraio 2020 17:35
Articolo successivo
Focus. Sempre più lavoro nel cantiere aperto della Fintech

Focus. Sempre più lavoro nel cantiere aperto della Fintech

Sessione di bilancio: si parte il 31 ottobre, emendamenti il 10 novembre

Legge Bilancio: 150 m.ni € per modifiche. Rumors sulle coperture

Le ultime da LabParlamento

MSF attacca l’UE: sterili promesse sull’equità globale dei vaccini

Sanità: gli esperti, rafforzare la campagna informativa per il vaccino antinfluenzale

3 Luglio 2022
Incendi in Italia / dossier Ispra, nel 2021 bruciati il triplo degli ettari del 2020

Incendi in Italia / dossier Ispra, nel 2021 bruciati il triplo degli ettari del 2020

2 Luglio 2022
Salute, il 6 luglio UNIAMO presenta l’VIII Rapporto MonitoRare

Salute, il 6 luglio UNIAMO presenta l’VIII Rapporto MonitoRare

1 Luglio 2022
Draghi e il circo delle pulci

Draghi e il circo delle pulci

1 Luglio 2022

Scuola: Presidi Andis contro Bianchi, sconcerto per iniziativa su contrasto a dispersione scolastica

1 Luglio 2022
Rai Pubblica Utilità, mostra Uffizi su Divina Commedia accessibile a ipovedenti

La Corte dei Conti bacchetta ‘mamma’ Rai: “eliminare perdite e sprechi”

30 Giugno 2022
A novembre la seconda edizione del libro “Augusto Ciuffelli: un umbro al servizio dello Stato”

A novembre la seconda edizione del libro “Augusto Ciuffelli: un umbro al servizio dello Stato”

30 Giugno 2022
Cartellino rosso dell’Antitrust a Google: l’app di Enel X dovrà stare sul playstore

Cartellino rosso per Google Analytics: trasferisce dati negli USA (e non si può) 

29 Giugno 2022
Amministrative 2022 / Dove nasce l’inevitabile trionfo (senza meriti) del Pd

Amministrative 2022 / Dove nasce l’inevitabile trionfo (senza meriti) del Pd

28 Giugno 2022
Si può commettere un reato nel Metaverso (senza andare in galera)?

Nel Metaverso tutto fa business, persino i vestiti all’ultima moda

27 Giugno 2022
Scuola: Presidi Andis, stop a sedi in reggenza. La Camera approvi norma su incarichi a dirigenti scolastici

Scuola: Presidi Andis, stop a sedi in reggenza. La Camera approvi norma su incarichi a dirigenti scolastici

26 Giugno 2022
Ponza e il progetto Isole verdi 

Ponza e il progetto Isole verdi 

26 Giugno 2022
Intervista a F. De Palo: La crisi? Non solo bellica, sull’energia si costruirà il nuovo ordine mondiale

Intervista a F. De Palo: La crisi? Non solo bellica, sull’energia si costruirà il nuovo ordine mondiale

26 Giugno 2022
La giunta Gualtieri rifà il look a nidi e scuole dell’infanzia

Il questionario della vergogna alle famiglie romane con disabili ritirato (senza scuse) da Gualtieri

25 Giugno 2022
Libri / Presentato a Roma “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” 

Libri / Presentato a Roma “Conflitto in Ucraina: rischio geopolitico, propaganda jihadista e minaccia per l’Europa” 

25 Giugno 2022
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • #Ucraina
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.