venerdì 24 Marzo, 2023
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
LabParlamento - Quotidiano di analisi e scenari politici
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Commenti

Addio ai vitalizi. O forse no

Alessandro Alongi di Alessandro Alongi
02 Giugno 2017 08:20
in Commenti, Parlamento
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Il Venerdì 22-26 maggio
Condividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Linkedin

Primo via libera al ricalcolo delle pensioni dei politici. Ma sono molti i motivi per cui potrebbe rimanere lettera morta

di Alessandro Alongi

Grazie a un’inedita convergenza Pd-Movimento 5 Stelle, martedì scorso la Commissione Affari costituzionali di Montecitorio ha licenziato, per il passaggio in Aula che dovrebbe avere inizio il 20 giugno, un testo condiviso volto ad abolire gli assegni vitalizi e i trattamenti pensionistici dei parlamentari e consiglieri regionali, per sostituirli con un trattamento previdenziale basato sul sistema contributivo analogo a tutti i lavoratori dipendenti delle amministrazioni pubbliche.

Tale risultato, a detta dei più, rappresenta qualcosa di molto singolare. Non tanto perché, per la prima volta nell’intera storia repubblicana, la materia previdenziale di deputati e senatori viene definita con legge ordinaria (prerogativa sino ad oggi regolata dagli Uffici di presidenza di Camera e Senato), ma quanto per il comune consenso delle due maggiori forze antagoniste su un tema così dibattuto. Anche se il risultato finale è tutt’altro che scontato.

Altri articoli interessanti

#ByeByeVitalizi. Ma solo dal 1° gennaio 2019. Ricorsi già pronti

Finestra politica. Parlamento: votazioni in arrivo. Senato e vitalizi. Centinaio in audizione

Punto e virgola. Abolizione dei vitalizi: purtroppo, tra il dire e il fare…

Il nuovo testo tenta per la prima volta di stabilire un principio di buonsenso: le regole sulle pensioni dei politici devono essere le stesse di quelle di tutti gli altri lavoratori.

Soltanto quando il provvedimento diventerà legge, i parlamentari verseranno i propri contributi previdenziali direttamente presso un apposito fondo dell’INPS così da beneficiare, al compimento del 65° anno di età, di un assegno mensile calcolato, contrariamente ad oggi, con il metodo contributivo e non più retributivo, ovvero più versi, più avrai.

Addio, dunque, a pensioni privilegiate, ma assegni calcolati sulle effettive somme versate, con un’apposita previsione anti-casta: l’imponibile contributivo sarà determinato sulla base della sola indennità parlamentare, con esclusione di qualsiasi ulteriore compenso di funzione o somme accessorie.

Ulteriore problema a cui la proposta di legge tenta di porre rimedio è il cumulo dei vitalizi, frutto della somma di diversi incarichi politici maturati negli anni e lautamente retribuiti. Proprio per evitare ciò le nuove regole prevedono che la pensione del politico rieletto o nominato in un ente pubblico venga sospesa per tutta la durata del nuovo incarico.

Ma la vera e dirompente novità riguarda l’estensione delle nuove norme anche ai trattamenti previdenziali passati: il nuovo sistema contributivo si applicherà anche agli ex politici i quali percepiscono già oggi una pensione calcolata in base al vecchio sistema retributivo, previsione che ha già messo sul piede di guerra un drappello di ex onorevoli che, al grido di “i diritti acquisiti non si toccano” preannunciano già ricorso alla Corte Costituzionale.

Insomma, il traguardo si preannuncia difficoltoso e irto di ostacoli. Già l’approdo in aula dopo il favorevole della I Commissione, previsto per ieri, è slittato per far posto alla “manovrina” e non è ancora chiaro se l’avvio della discussione troverà spazio nei lavori d’aula della prossima settimana.

Forse, a ben vedere, i contrari alle nuove regole pensionistiche non dovranno scomodare le toghe della Consulta, potendo confidare nella stessa politica quale alleato prezioso: al Senato risultano già in essere numerose proposte di modifica, senza considerare lo scoglio del possibile voto segreto in aula, insieme alla previsione della fine anticipata della legislatura.

Lo slalom per un’autoriforma della politica, dunque, è appena all’inizio, ma cresce sempre di più la consapevolezza dell’importanza di traguardare in tempi brevi questo provvedimento che, se e quando approvato, potrebbe aiutare a restituire credibilità al sistema, colmando un inviso solco di disuguaglianza tra eletti ed elettori.

Tags: Vitalizi parlamentari
Articolo precedente

La “nuova” Manovrina incassa la fiducia e passa al Senato

Articolo successivo

Elezioni anticipate, sono numerosi i Ddl che rischiano

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi

Alessandro Alongi collabora nell’ambito del modulo di “Diritto della rete” all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è specializzato in Relazioni istituzionali e Diritto parlamentare e attualmente si occupa di tematiche giuridiche e regolamentari presso l’Organo di vigilanza sulla parità di accesso alla rete di TIM, oltre a svolgere attività di ricerca nell’ambito del Diritto dell’innovazione, del quale è autore di diversi studi e approfondimenti.

LabParlamento Consiglia

#ByeByeVitalizi. Ma solo dal 1° gennaio 2019. Ricorsi già pronti
Europa

#ByeByeVitalizi. Ma solo dal 1° gennaio 2019. Ricorsi già pronti

12 Luglio 2018 18:38
Finestra politica. Parlamento: votazioni in arrivo. Senato e  vitalizi. Centinaio in audizione
Ambiente

Finestra politica. Parlamento: votazioni in arrivo. Senato e vitalizi. Centinaio in audizione

05 Luglio 2018 19:05
Punto e virgola. Abolizione dei vitalizi: purtroppo, tra il dire e il fare…
Parlamento

Punto e virgola. Abolizione dei vitalizi: purtroppo, tra il dire e il fare…

04 Maggio 2018 12:20
Vitalizi atto secondo. Ma ci si dimentica della “grana” ricorsi
Parlamento

Vitalizi atto secondo. Ma ci si dimentica della “grana” ricorsi

09 Aprile 2018 07:28
DdL Concorrenza, al via l’esame in Aula Senato. “Attese eccessive”
Parlamento

Oggi scattano i vitalizi per 608 parlamentari

15 Settembre 2017 12:25
DdL Concorrenza, al via l’esame in Aula Senato. “Attese eccessive”
Parlamento

Sul nodo vitalizi siamo alla resa dei conti in Senato

04 Settembre 2017 09:26
Articolo successivo
Il Venerdì 15-19 maggio

Elezioni anticipate, sono numerosi i Ddl che rischiano

Terrorismo, ieri e oggi. Ma anche altro: Gentiloni parla agli italiani

Piano investimenti, il decreto da 47 miliardi inizia l’iter in Parlamento

Le ultime da LabParlamento

Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

Categoria in crisi? La soluzione è nella tecnologia. Arrivano per questo gli avvocati 4.0

23 Marzo 2023
Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

Mercato immobiliare, il 2023 annus horribilis

23 Marzo 2023
Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

Assoconsult: “necessaria una regolamentazione della rappresentanza di interessi chiara e unitaria”

22 Marzo 2023
L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

L’Italia e la Grecia al centro del traffico delle antichità 

22 Marzo 2023
Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

Roma celebra Shri Mataji: 100 eventi in 100 paesi del mondo

18 Marzo 2023
I (troppi) paradossi della scuola

I (troppi) paradossi della scuola

18 Marzo 2023
Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

Libri, esce “Il non-manuale dell’operatore di Teatro Sociale”

7 Marzo 2023
Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

Fondo Conoscenza: alle imprese 4,5 milioni di euro per la formazione

7 Marzo 2023
Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

Il suicidio del professore di Licata non sia l’ennesimo “Milite Ignoto” della scuola 

2 Marzo 2023
La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

La realtà virtuale come supporto terapeutico per l’autismo 

2 Marzo 2023
“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

“Le molecole del Destino”: un cortometraggio sul Papilloma Virus

1 Marzo 2023
Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

Roma, Digital marketing: il Master che forma Experience Manager

1 Marzo 2023
Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

Giustizia / Da oggi separazioni e divorzi più semplici e veloci. I figli saranno sempre ascoltati

1 Marzo 2023
Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

Malattie rare, #uniamoleforze: partecipazione attiva per migliorare qualità vita pazienti 

28 Febbraio 2023
Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

Intervista a Fabrizio Quattrini, “vi spiego perchè è fondamentale l’educazione sessuale a scuola”

28 Febbraio 2023
LabParlamento

redazione@labparlamento.it

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Elezioni 2022
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
  • Economia
  • Giustizia
  • Società
    • Istruzione
    • Cultura
    • Ambiente
    • Sanità
    • Tech
  • Esteri
    • #Ucraina
    • Europa
    • Mondo
  • LabRoma
  • LabParlamento
    • Chi siamo
    • La redazione
    • Contatti

© 2022 LabParlamento è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con autorizzazione n. 3 del 13 gennaio 2021.
Direttore Responsabile: Daniele Piccinin.
Salvo accordi scritti, ogni forma di collaborazione è da considerarsi a titolo gratuito.